“È stata una delle sfide più difficili della mia carriera“. Così Christopher Nolan ha descritto Oppenheimer, il suo dodicesimo film da regista in uscita nelle sale italiane il prossimo 20 luglio e incentrato sulla figura del fisico Julius Robert Oppenheimer, interpretato da Cillian Murphy, e sulla nascita della bomba atomica avvenuta durante la Seconda Guerra Mondiale.
Intervistato da Total Film, Christopher Nolan ha spiegato che una delle sequenze più difficili da girare è stata il Trinity Test – ovvero la prima detonazione di un’arma nucleare della storia effettuata il 16 luglio del 1945 nel deserto della Jornada del Muerto nel Nuovo Messico, dall’esercito degli Stati Uniti d’America nell’ambito del Progetto Manhattan – senza ricorrere all’aiuto degli effetti speciali.
“Ricreare il Trinity test senza usare la computer graphic è stata una sfida notevole. Andrew Jackson – il mio supervisore degli effetti visivi, è salito a bordo del progetto all’inizio dello sviluppo – ha cercato di capire come poter ottenere la maggior parte degli elementi visivi del film in modo pratico, dalla rappresentazione delle dinamiche quantistiche e della fisica quantistica fino ad arrivare al Trinity test stesso, alla ricreazione di ciò che ci serviva per la pellicola in una pianura desertica del Nuovo Messico in condizioni meteo straordinarie, alcune delle quali erano necessarie, parlando delle condizioni decisamente dure che abbiamo dovuto affrontare praticamente“, ha dichiarato il regista.
“Oppenheimer è una storia dall’immensa portata e ambizione ed è senza dubbio il progetto che mi ha messo di fronte alla sfida più grande della mia carriera anche per quel che concerne l’incontro con l’ampiezza della storia. Ci sono state complicazioni logistiche e pratiche innumerevoli e di ogni genere, ma ho lavorato con una troupe fantastica che ha dato tutto. Ci vorrà ancora un po’ per finirlo. Ma mentre ci lavoro e vedo come sta venendo, sono davvero emozionato al pensiero di quello che la mia squadra è riuscita a fare“, ha aggiunto il regista.
Prodotto da Christopher Nolan, Emma Thomas, Charles Roven, il film vede nel cast Florence Pugh (Jean Tatlock), Rami Malek, David Dastmalchian, Emily Blunt (Kitty Oppenheimer), Matt Damon (Tenente Gerenale Leslie Groves), Robert Downey Jr (Lewis Strauss), Jack Quaid, Matthew Modine, Benny Safdie, Josh Hartnett, Dane DeHaan, Alden Ehrenreich, Alex Wolff e David Krumholtz.