Il regista di Orphan: First Kill William Brent Bell ha annunciato Orphan 3, svelando che è già al lavoro su un terzo capitolo del franchise horror Orphan, dopo averne assunto le redinida Jaume Collet-Serra, che ha diretto il primo film Orphan nel 2009. Parlando con The Hollywood Reporter, ha dichiarato: “Il libro delle regole del franchise è stato aperto e tutto è possibile. E sapendo a che punto siamo del processo, sono assolutamente emozionato per i colpi di scena che abbiamo in serbo“.
Liberamente basato sull’inquietante documentario di cronaca nera Il curioso caso di Natalia Grace, il film segue l’inquietante storia di una giovane orfana di nome Esther (Isabelle Fuhrman), adottata da una coppia che ha perso il terzo figlio durante il parto. Dopo aver portato a casa Esther, la madre Kate (Vera Farmiga) inizia subito a notare che le cose con Esther non vanno affatto bene, anzi, la bambina appare molto violenta. Alla fine si scopre che Esther non è come sembra. Piuttosto che una bambina innocente di 9 anni, si scopre che Esther è in realtà una donna violenta di 33 anni, affetta da un raro disturbo ormonale che ne blocca la crescita fisica.
Il secondo film, Orphan: First Kill, è uscito nel 2022 con Bell alla regia. Si tratta di una storia prequel che scopre la vita di Esther prima di essere adottata. A questo punto, però, è conosciuta come Leena Klammer. Leena è una paziente psichiatrica che intraprende un viaggio violento che si conclude con la sua attesa di essere adottata da Kate e suo marito John (Peter Sarsgaard). La storia si chiude a cerchio. Orphan: First Kill è stato un grande successo e il film ha incassato oltre 37 milioni di dollari in tutto il mondo. Attualmente ha un punteggio del 70% su Rotten Tomatoes con un punteggio di pubblico ancora più alto, pari al 77%.
A soli 11 anni, l’attrice Isabelle Fuhrman (The Hunger Games) ha accettato il difficile ruolo di interpretare l’orfana titolare Esther/Leena. Ripensando al ruolo, la Fuhrman ha dichiarato a Collider che il ritorno alla parte da adulta “ha completato il personaggio“. Nel primo film, infatti, era una bambina e si informava su come si comportassero gli adulti circostanti. Questa volta, invece, la Fuhrman è l’adulta, quindi ha dovuto invertire il suo processo, osservando come si comportano i bambini, in modo da poter “riportare questa qualità infantile” nel ruolo. Si è trattato di una sfida, ma ben accetta, perché Bell non voleva fare il film senza di lei, e ha detto che quando ha deciso di affrontare il progetto di dirigere il prossimo film di Orphan sapeva di dover trovare un modo per riportare la Fuhrman all’ovile, notando che era “specificamente fantastica come bambina”.
La regina dell’horror Vera Farmiga (The Conjuring) e Peter Sarsgaard (The Batman) recitano nel primo film nei panni della coppia che inizialmente adotta Esther/Leena, Kate e John. A loro si aggiungono CCH Pounder (Avatar) nel ruolo di Suor Abigail, Margo Martindale (The Good Wife) nel ruolo della dottoressa Browning e Karel Roden (Hellboy) nel ruolo del dottor Värava. Il secondo film porta alla ribalta un cast completamente nuovo, a parte ovviamente Fuhrman. La giovane attrice è stata affiancata da Julia Stiles (The Lake) nel ruolo di Tricia Albright e da Rossif Sutherland nel ruolo di Allen Albright. Sutherland è il figlio di Donald Sutherland, con cui Fuhrman ha lavorato nel primo film di Hunger Games.