Con l’avvicinarsi della stagione dei premi, si continua a sentire parlare del fenomeno RRR, l’epopea del regista indiano SS Rajamouli. Sulla scia di questo successo un sequel, RRR 2, sembra essere in fase di lavorazione, sempre con il padre di Rajamouli, il regista V. Vijayendra Prasad, alla sceneggiatura. Anche se si tratta di una produzione indiana, il film ha mandato la candidatura per tutte le principali categorie degli Oscar e non è difficile capirne il perchè.
Il regista Rajamouli ha fatto un breve intervento prima della proiezione del suo film a Chicago e ha confermato a Variety: “Mio padre è lo sceneggiatore di tutti i miei film. Abbiamo discusso un po’ di [‘RRR 2’] e sta lavorando alla storia“. Dato che si tratta di una fase iniziale, non sono stati forniti ulteriori dettagli. Il padre del regista, il regista/sceneggiatore V. Vijayendra Prasad, ha scritto in precedenza la serie Baahubali, che ha aperto la strada al riconoscimento internazionale del cinema Telugu diventando il primo film indiano a ottenere cinque nomination ai Saturn Awards. In passato, ha scritto alcuni film di grande successo commerciale a Bollywood e Tollywood, come Bajrangi Bhaijaan di Salman Khan, Magadheera di Ram Charan, diretto da Rajamouli, Yamadonga di Jr NTR e altri ancora. Il duo padre-figlio ha lavorato a molti progetti, co-scrivendo con successo e, dato il successo di RRR, potrebbero presto sfornare un altro blockbuster per il pubblico mondiale.
In RRR, Prasad ha preso gli elementi fantastici e le emozioni delle epopee indiane come il Ramayana e il Mahabharata e li ha fusi con gli elementi delle lotte dell’India contro i colonizzatori e il suo cammino verso l’indipendenza. Ambientato negli anni ’20, il film segue i combattenti per la libertà indiani realmente esistiti Komaram Bheem (Jr NTR) e Alluri Sitarama Raju (Charan), che diventano migliori amici circondati da un obiettivo e un nemico comune. Rajamouli dirige con grande abilità una storia piena di azione e di emozioni, mantenendo intatto il nucleo emotivo della trama. Realizzato con un budget di 72 milioni di dollari, si colloca facilmente tra i film più costosi realizzati in India, rifinito con incredibili VFX, sequenze d’azione al rallentatore, numeri di danza e musica e alcune sequenze eccezionali.
Sebbene il film abbia fatto un buon lavoro nel riportare il pubblico nelle sale dopo la pandemia, il suo successo senza precedenti può essere attribuito solo alla sua anteprima su Netflix. Ha raccolto lodi e amore inaspettati da parte di fan non di lingua hindi o telugu in tutto il mondo, che si sono uniti nel semplice piacere di assistere allo spettacolo di RRR. Con diverse anteprime in tutto il mondo, come negli Stati Uniti e in Giappone, il film ha incassato 175,47 milioni di dollari al botteghino mondiale.