Sony Pictures ha pubblicato il trailer di Saturday Night, il film scritto e diretto da Jason Reitman, in sala in Italia come evento speciale dal 21 al 23 ottobre 2024, che ricostruisce le ore immediatamente precedenti alla prima, storica diretta del Saturday Night Live, storico sketch show comico americano (tuttora in onda ogni sabato sera) che debuttò l’11 ottobre 1975 sulla rete nazionale NBC; il film, proprio come la trasmissione di cui parla, presenta un ampissimo cast corale capitanato da Gabriel La Belle nei panni di Lorne Michaels, produttore tv e deus ex machina del programma: in ruoli minori troviamo Cooper Hoffman (Licorice Pizza) nel ruolo del produttore Dick Ebersol, J.K. Simmons nei panni dello showman Milton Berle, Matthew Rhys nel ruolo del comico George Carlin e Finn Wolfhard nei panni di un usciere.
L’adrenalinico trailer, tuttavia, ci mostra il cuore pulsante del film, ovvero il gruppo di sconosciuti comici mandati allo sbaraglio in diretta ad affrontare una missione considerata dai più impossibile: eguagliare gli ascolti dello show di Johnny Carson, storico conduttore di varietà della tv americana, che all’improvviso decide di non andare più in onda il sabato sera: da questa situazione di emergenza nasce l’NBC Saturday Night (che in seguito assumerà il nome definitivo di Saturday Night Live).

Per 90 minuti, in diretta televisiva nazionale, dei giovani talenti non considerati all’altezza della prima serata cercano, attraverso monologhi e scenette comiche di grande inventiva, un modo per tenere aggrappato il pubblico; è da questo milieu di follia, eccessi, arroganza e droga, che emergeranno figure leggendarie come John Belushi (interpretato nel film da Matt Wood), Dan Aykroyd (Dylan O’Brien) e Chevy Chase (Cory Michael Smith); a completare la squadra dei ‘Not Ready For Primetime Players’, come la stampa ribattezzerà l’improvvisato cast, abbiamo le comiche Gilda Radner (Ella Hunt), Laraine Newman (Emily Faim) e Jane Curtin (Kim Matula), oltre all’afroamericano Garrett Morris (interpretato nel film da Lamorne Morris, un semplice omonimo). Tutti cercheranno di dare il proprio meglio per il raggiungimento dello scopo finale, superando egoismi e insicurezze personali.
Quello che doveva essere un semplice tappabuchi, un esperimento dell’ultimo minuto, si sarebbe trasformato in breve tempo in uno dei fenomeni più pervasivi della televisione americana, ancora oggi sulla cresta dell’onda: il cast originale avrebbe proseguito insieme fino ai primi anni ’80, per poi dividersi alla ricerca di nuove esperienze; alcuni dei membri di quella prima ondata, come Belushi e Radner, sarebbero prematuramente scomparsi, mentre dei restanti, il solo Aykroyd avrebbe avuto una carriera cinematografica di rilievo (lo ricordiamo, prima di tutto, nella saga dei Ghostbusters).