Léa Seydoux ha svelato perché ha abbandonato il nuovo progetto di David Cronenberg, The Shrouds: ha pensato che il fatto che due attori francesi recitassero in inglese “fosse un po’ strano“, dato che anche il protagonista del film, Vincent Cassel, è madrelingua francese. L’attrice è stata poi sostituita da Diane Kruger, senza troppe spiegazioni, poco prima dell’inizio della produzione del film nel maggio dello stesso anno.
“Ho amato lavorare con David [Cronenberg]. Lo adoro. Sono un suo grande fan, ma poi ho pensato che, prima di tutto, ero un po’ stanca. Volevo prendermi una pausa“, ha dichiarato Seydoux a IndieWire quando le è stato chiesto perché non è più legata a “The Shrouds”. “Forse ho pensato che due attori francesi che parlano in inglese, è strano. David ha detto: “Per me non è un problema”. Ma per me è strano. Perché dovrei parlare inglese con un attore francese?”, ha ribadito.
“La sceneggiatura è fantastica“, ha detto Seydoux, ma quando le è stato chiesto di approfondire, ha aggiunto: “Volevo avere un po’ di tempo per me stessa“. L’anno precedente, il 2022, è stato un anno pieno di impegni, con l’audace fantascienza di Bertrand Bonello The Beast e Dune: Parte Due girati uno dietro l’altro. L’attrice è anche protagonista del nuovo film di Quentin Dupieux, anch’esso atteso a Cannes.
Il dramma soprannaturale (qui trovate un primo sguardo) ha come protagonista Vincent Cassel nel ruolo di un uomo d’affari in lutto che costruisce un dispositivo all’avanguardia che aiuta le persone a riconnettersi con i morti, svelando nel frattempo i ricordi della sua defunta moglie. Cronenberg si è immerso nella scrittura del film, originariamente concepito come serie su Netflix prima della scomparsa dello streamer, dopo la morte della moglie, la montatrice Carolyn Cronenberg, avvenuta nel 2017.
Il regista ha lavorato per la prima volta con Lea Seydoux in Crimes of the Future, dove l’attrice interpretava la metà di una coppia di artisti performativi che eseguono interventi chirurgici davanti a un pubblico dal vivo, al fianco di Viggo Mortensen. Tuttavia, mentre la produzione 2022 del regista canadese prevedeva un mix di attori anglofoni provenienti dall’Europa e dagli Stati Uniti, “The Shrouds” si è rivelato una sfida diversa per la Seydoux, in quanto entrambi i protagonisti sono francesi e avrebbero dovuto recitare in inglese.