Brendan Fraser è protagonista del film The Whale e, durante la premiere del film a New York martedì, ha difeso a spada tratta il costume, o meglio la tuta protesica utilizzata durante le riprese. L’attore, infatti, nel nuovo film di Darren Aronofsky ha interpretato Charlie, un uomo sovrappeso, che pesa più di 200 kili.
Durante la premiere a New York City di The Whale, Brendan Fraser ha infatti risposto a qualche domanda della nota rivista People, proprio sulla tuta protesica dicendo: “Penso che sia uno dei modi più rigorosi per creare un personaggio e un corpo. In questo caso il costume di Charlie rispettava le leggi della gravità e della fisica, rispetto ad altri modi in cui abbiamo visto quella tipologia di personaggio, in altri film realizzati in precedenza e in costumi non adeguati”
Il protagonista di The Whale ha continuato affermando che la tuta protesica era molto accurata e ha permesso a lui, ma anche al regista, di rendere Charlie come doveva essere: “Questa è una visione personale, ma abbiamo sentito l’obbligo di assicurarci che fosse molto ingombrante. Era accurato, questo è quello per cui ci siamo battuti”
L’attore per interpretare al meglio il personaggio ha lavorato con la Obesity Action Coalition, per comprendere meglio i diversi tipi di corporatura. La tuta che ha indossato è fatta dal collaboratore di Aronofsky, il truccatore digitale nominato all’Oscar Adrien Morot. Il film non utilizza quasi per niente la CGI e utilizza, per l’appunto, protesi modellate tramite scultura digitale e stampa 3D.
The Whale, che è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2022, è diretto da Darren Aronofsky e si parla già di Brendan Fraser come uno dei favoriti per gli Oscar 2023.