Il serial killer del film Time Cut è il Quinn del futuro, che in seguito ad una serie di traumi subiti nel 2003, che a suo dire avrebbero avuto un impatto negativo sulla sua vita, ha costruito una macchina del tempo per per viaggiare dal 2024 al 2003 e uccidere coloro che riteneva responsabili della sua rovina, cioè Madison, la ragazza che lo aveva rifiutato e in più aveva riso di lui quando i suoi compagni di scuola lo avevano gettato in un fiume, in una sorta di rituale goliardico.
Dal momento che la sorella minore di Madison, Lucy, aveva trovato la macchina del tempo di Quinn in un fienile e attivandola incautamente era finita anche lei nel 2003, molti degli eventi che abbiamo appena elencato erano stati stravolti dall’intervento di Lucy. La ragazza infatti, difende Quinn nel momento in cui gli altri stanno per gettarlo nel fiume e gli risparmia un primo trauma. Quinn si sdoppia in due persone: il Quinn del passato che è un nerd gentile e un genio della fisica, innamorato di Madison e disposto ad aiutare Lucy a fermare il serial killer (che non sa essere la sua versione del futuro!), e il Quinn del futuro, ancora più genio della fisica, ma malvagio e inarrestabile nel suo progetto di morte.

Nel finale di Time Cut però, Quinn del futuro viene ucciso da Lucy, che lo trascina nel 2024 e lo fa fuori con una pugnalata, dopo uno scontro fisico. Dopo questo epilogo, Lucy decide di tornare nel 2003 e stabilirsi definitivamente in quell’epoca, per crescere accanto alla sorella che non aveva mai conosciuto, come due coetanee. Allo stesso modo il Finn del passato, resosi conto che Madison lo aveva rifiutato perché è lesbica ed era innamorata della sua ragazza, si rende conto che il rifiuto non era dovuto a una questione personale e riesce a scansare un altro trauma. Ipotizziamo quindi il Quinn del futuro, dopo l’intervento di Lucy sarà una persona serena o perlomeno non sarà un assassino.
Time Cut, attualmente su Netflix è un thriller sci-fi diretto da Hannah MacPherson, incentrato sui viaggi nel tempo e sulla nostalgia per i primi anni 2000.