James Cameron ha svelato i riultati dell’indagine “scientifica” condotta per stabilire se, dopo l’affondamento del Titanic, Jack avrebbe potuto salvarsi , ad esempio issandosi sulla zattera di fortuna approntata da Rose: all’interno del documentario Titanic:25 Years Later with James Cameron, in onda dal 5 febbraio su National Geographic, come vi abbiamo già raccontato tempo fa, viene presentata una ricostruzione basata su evidenze scientifiche, degli ultimi momenti dei due protagonisti di Titanic; con l’aiuto di due professionisti degli stunt, infatti, la famosa scena è stata ricostruita, presentando tre possibili diversi scenari; Cameron ha anticipato i risultati del test in un estratto del documentario, trasmesso dal noto talk show Good Morning America, e disponibile su Twitter.
.@GMA FIRST LOOK: @natgeo special “Titanic: 25 Years Later with James Cameron” will settle the debate once and for all: could Jack have survived?@JimCameron@natgeotv pic.twitter.com/OkKCXaEkvF
— Good Morning America (@GMA) February 2, 2023
Il primo scenario confuta la leggendaria teoria secondo cui, sulla zattera, ci sarebbe stato effettivamente posto per entrambi:”Jack e Rose salgono insieme sulla zattera, ma finiscono subito immersi pericolosamente nell’acqua gelida.” Anche Kate Winslet ha recentemente detto la sua su questa particolare teoria, spegnendo l’entusiasmo dei fan:”Sinceramente? Non credo saremmo potuti sopravvivere entrambi, se fossimo saliti insieme su quella porta: lo spazio c’era, ma alla fine si sarebbe ribaltata… non sarebbe stato fattibile. Jack avrebbe potuto salirci, ma la porta non sarebbe mai rimasta a galla, proprio no.”
Il secondo scenario è analogo al primo, ma i corpi vengono posizionati sulla zattera in modo che la parte superiore, ovvero quella contenente gli organi vitali, si trovi completamente fuori dall’acqua; le probabilità di sopravvivenza di Jack sembrano così aumentare; “Stando fuori dall’acqua, i tremori di Jack (dovuti al principio d’ipotermia, ndr) sono un vantaggio; se distende il corpo in avanti, potrebbe sopravvivere a lungo, anche per delle ore.” L’incognita rispetto a questo particolare scenario è rappresentata dalla capacità di resistenza nel tempo: un corpo provato e indebolito dagli eventi del film come quello di Jack sarebbe stato in grado di mantenere la posizione corretta per tutto il tempo necessario all’arrivo dei soccorsi?
Ecco allora che si arriva al terzo scenario, dove gli stunt vengono sottoposti preliminarmente a tutte le attività che Jack e Rose affrontano nel film, in modo da far loro raggiungere il medesimo grado di spossatezza fisica dei protagonisti; inoltre, contrariamente a quanto accade nel film, qui Rose dona a Jack il suo giubbotto di salvataggio. Cameron spiega: “Lui in questo modo è stabile, e se resta così, proiettando il corpo in avanti, può riuscire a restare in salvo, fino all’arrivo delle scialuppe di salvataggio.” Jack quindi sarebbe sopravvissuto, ma secondo Cameron, ci sono “molte variabili in gioco”.