Warner Bros Italia ha appena diffuso il trailer ufficiale di Tre di troppo, la nuova commedia per tutta la famiglia diretta e interpretata da Fabio De Luigi, in uscita al cinema il 1 gennaio 2023 e distribuita da Warner Bros. Pictures. Nel cast figurano anche con Virginia Raffaele, Fabio Balsamo, Marina Rocco e Barbara Chichiarelli.
Come si può vedere in questo breve filmato, le risate saranno assicurate nel nuovo film di De Luigi, il cui soggetto è stato scritto da Michele Abatantuono, che ne firma anche la sceneggiatura insieme a Lara Prando e allo stesso regista. La pellicola è una produzione Warner Bros. Entertainment Italia, Colorado Film Production e Alfred Film ed è prodotto da Maurizio Totti, Alessandro Usai e Iginio Straffi per Colorado Film e da Roberto Amoroso e Maria Theresia Braun per Alfred Film.
La sinossi di Tre di troppo recita: “Marco (Fabio De Luigi) e Giulia (Virginia Raffaele) vivono la propria vita di coppia in modo armonioso e passionale. Entrambi sfoggiano una forma invidiabile e una mise sempre alla moda. Per loro il mondo si divide in due: l’Inferno, abitato da genitori esasperati e soggiogati da piccoli esseri pestiferi, e il Paradiso, dove uomini e donne liberi da sensi di colpa, si godono i piaceri della vita senza figli e fieri di vivere in appartamenti sempre in perfetto ordine.”
La vita di Marco e Giulia sta per cambiare. Tre di Troppo, la nuova commedia di e con @FabioDeLuigi e @VirgiRaffaele, arriva al cinema dal 1° gennaio. #TreDiTroppoIlFilm pic.twitter.com/jBJT2JnMfE
— Warner Bros. Italia (@WarnerBrosIta) November 17, 2022
“Loro sanno bene da che parte stare, ben distanti da quelle coppie di amici in perenne crisi coniugale e logorati dalla vita da genitori. Eppure, il destino è già all’opera per sconvolgere le loro vite e sgretolare tutte le loro certezze: all’improvviso e inspiegabilmente, si risvegliano con tre bambini di 10, 9 e 6 anni che li chiamano mamma e papà. Liberarsene e tornare alla felice vita “precedente” diventerà il loro unico obiettivo. Una commedia sulle gioie e le difficoltà di essere o diventare genitore.”