Venezia 80 svela le sue carte con la conferenza stampa di apertura della Mostra del Cinema, alla quale hanno preso parte Jonas Carignano, il direttore del festival, Alberto Barbera, Roberto Cicutto, Damien Chazelle e Alice Diop.
Il Presidente della Biennale Roberto Cicutto ha specificato: “In una mostra che fa onore al numero 80, Barbera e il comitato di selezione hanno lavorato alacremente, giurie simpatiche e abituate ad essere omaggiate. Sono orgoglioso di questo mio quarto anno”. Barbera ha aggiunto: “Il cinema continua a suscitare curiosità da parte delle giovani generazioni. Siamo in una fase difficile di assestamento del mercato con player che giocano spesso su fronti opposti anche se non dovrebbe essere così. Quella della Mostra è un’indicazione positiva riguardo al futuro, non è solo un simbolo. La maggior parte dei film sono di esordienti, segno di un rinnovamento costante del cinema che è tutt’altro che morto come spesso leggiamo, è un cinema vivo che sfida le convenzioni e rinnova i temi”.
Invece Alice Diop torna a Venezia 80 dopo aver vinto il Leone d’argento e con il ruolo di presidente della giuria del Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis: “Per me, è molto commovente tornare a Venezia un anno dopo, dopo un percorso straordinario che la Mostra mi ha permesso di compiere. Provo tanta gioia ma anche un grande senso di responsabilità, essere chiamata qui è una sorta di rinnovamento per me. Anche per il fatto di essere una donna di colore in questo contesto così internazionale”.
Anche Damien Chazelle, Presidente della Giuria di Venezia 80 si è detto molto coinvolto: “Cerco di concentrarmi di quello che vedo sullo schermo, è questa la mentalità con cui mi preparo a fare parte della giuria del Festival. Sono davvero molto emozionato.”
Oltre alla stampa accreditata, tra il pubblico che ha assistito alla conferenza, c’erano anche Gabriele Mainetti, Jane Campion e Martin McDonagh.