Via col Vento torna a far parlare di se a quasi novant’anni dall’uscita nelle sale. Del film con Vivien Leigh è stata ritrovata la sceneggiatura originale perduta dove il tema della schiavitù veniva trattato in maniera cruda e decisamente più atroce di quello che abbiamo avuto modo di vedere al cinema.
Lo storico David Vincent Kimel ha trovato la sceneggiatura originale su un sito di librerie online e per averla ha pagato la cifra di 15mila dollari. Lo script originale ci mostra un film prima dei tagli successivi con una rappresentazione della schiavitù difficile da accettare. Kimel è uno storico e al momento sta completando il suo percorso di studi con un dottorato di ricerca presso l’Università di Yale. Lo studioso ha più volte sottolineato di essere un grande fan del kolossal di Victor Fleming.
All’interno della sceneggiatura del film scopriamo come David Selznick, produttore del film, abbia negoziato per le opinioni diverse che erano sorte tra gli sceneggiatori proprio sull’utilizzo degli schiavi all’interno del film tra uso di insulti razziali piuttosto pesanti e riferimenti al Ku Klux Klan. Kimel ha parlato di Via col Vento in un saggio pubblicato su The Ankler dichiarando come la sceneggiatura di 301 pagine sia stata autenticata dalla casa d’aste Bonhams. Lo storico ha commentato: “Ho capito subito che la sceneggiatura era un reperto straordinario poiché, secondo il catalogo dell’asta in cui è stata venduta Selznick aveva ordinato di distruggere i copioni delle riprese”.