Maya Hawke è stata immortalata sul set di Wildcat, film in cui sarà diretta da suo padre, Ethan Hawke. Nelle foto in questione, vediamo la star di Stranger Things mentre indossa il costume di scena per interpretare Flannery O’Connor in età avanzata. Le stampelle richiamano invece la malattia da cui era affetta la scrittrice americana, ovvero il lupus, ereditato dal padre che morì quando lei aveva solo 15 anni.
First look at Maya Hawke as Flannery O’Connor in Ethan Hawke’s ‘WILDCAT’ pic.twitter.com/bKyvYmKPZ1
— best of maya hawke (@badpostmaya) January 19, 2023
I problemi di mobilità di Flannery O’Connor l’hanno lasciata in gran parte bloccata nella fattoria di famiglia, dove si è dedicata completamente alla scrittura, scegliendo spesso di raccontare personaggi disabili. Anche l’educazione cattolica irlandese di Flannery in Georgia ha fortemente influenzato il suo lavoro, che è diventato una pietra angolare della letteratura gotica sudista. La storia raccontata in Wildcat si svolgerà in gran parte negli anni ’50, decennio in cui si è sviluppata maggiormente la carriera di Flannery O’Connor.
Nelle immagini che arrivano dal set allestito in Kentucky, dove sono attualmente in corso le riprese di Wildcat, si vede anche Ethan Hawke mentre dà indicazioni a sua figlia. L’attore 52enne ha avuto Maya dalla sua ex moglie, Uma Thurman. La star di Stranger Things viene per questo definita una “nepo baby” ed inserita in quel gruppo di attori e attrici che, secondo tale “polemica”, sarebbero diventati famosi soprattutto grazie ai loro legami famigliari.
A tal proposito, Maya Hawke ha dichiarato a Rolling Stone nel mese di settembre: “Sento che l’unico modo per gestire la faccenda del nepotismo, che ti dà sicuramente enormi vantaggi in questa vita, è capire che avrai possibilità gratis, ma le possibilità non saranno infinite. Quindi devi continuare a lavorare e fare un buon lavoro. Se fai un cattivo lavoro, le possibilità si fermeranno, a prescindere dai tuoi legami. Questa è la mia filosofia“. Jamie Lee Curtis, figlia di Janet Leigh e di Tony Curtis, rispettivamente interpreti di Psycho e A qualcuno piace caldo, si è inserita nel dibattito ed ha dichiarato: “L’attuale conversazione sui nepo babies è progettata solo per cercare di sminuire, denigrare e ferire le persone“.