Il nuovo film targato Disney, Wish, è stato accolto da recensioni contrastanti da parte della critica USA. C’è chi sostiene che la natura autoreferenziale del 62° film dei Walt Disney Animation Studios conquisterà i fan più accaniti e chi, dall’altro lato, pensa che i troppi Easter Egg e metacinematografici “annacquano” l’esperienza di visione, e che la vera magia non può essere riciclata. Tuttavia, il cast e i numeri musicali del film sono stati ampiamente elogiati da tutti. Il film, con le voci di Ariana DeBose e Chris Pine, costituisce parte integrante delle celebrazioni per il centenario dello studio.
Originariamente pensato come una storia che avrebbe fornito i retroscena dell’iconica stella dei desideri della Disney, la trama del film segue l’adolescente Asha (Ariana DeBose), che fa amicizia con una stella antropomorfa dopo aver espresso un desiderio per salvare il regno di Rosas. Sebbene le critiche siano perlopiù contrastanti, la maggior parte di esse ha sottolineato come la natura autoreferenziale del film, nel bene e nel male, piacerà probabilmente ai fan più accaniti della Disney. Tuttavia, alcuni ritengono che l’elemento meta-immaginario annacqui l’esperienza, come Owen Gleiberman di Variety, che sostiene che la società presume che se “fa un omaggio all’incanto, il pubblico sarà incantato“, ma “la vera magia… non può essere riciclata“.
Una cosa su cui la maggior parte dei critici è stata d’accordo è il cast di Wish. Damon Wise di Deadline definisce la DeBose “l’arma non tanto segreta” del film, descrivendo la sua interpretazione vocale come “affascinante senza sforzo“. Josh Spiegel di Slash Film si spinge addirittura a dire che Chris Pine (che interpreta il cattivo Re Magnifico) “continua a sostenere con forza di essere il miglior Chris con la sua interpretazione vocale sorniona e allegramente malvagia“.
Il film Disney Wish è stato molto apprezzato anche per le sue musiche originali, realizzate da Julia Michaels e Benjamin Rice. Kristen Lopez di TheWrap ha paragonato la colonna sonora del film a Encanto e a Il Re Leone, affermando che “ci regala alcune delle migliori canzoni Disney dai tempi di Frozen“. Kate Erbland di IndieWire ha invece elogi più tenui, affermando che la colonna sonora “passa con sorprendente regolarità da un nuovo classico a una canzoncina dimenticabile“, ma ammette che “tutto ciò che canta Pine è memorabile“.
Tuttavia, Wish ha attirato critiche per la sua narrazione, definita priva di direzione e insipida. In effetti, Lovia Gyarkye del The Hollywood Reporter afferma che “anche nei momenti più riusciti, la magia di Wish è piatta“. A. A. Dowd del Daily Beast esprime sentimenti simili, affermando che la storia è “inconsistente come una decalcomania di stelle attaccata al muro”. Nel complesso, le recensioni sembrano essere positive, ma in un modo più incerto e misurato che smentisce il fatto che il film non può essere considerato un vero e proprio classico moderno.
Wish, 62° film dei Walt Disney Animation Studios, arriverà nelle sale italiane il 21 dicembre.