Nicholas Winding Refn, in occasione dell’uscita della sua nuova serie per Netflix, ha offerto alcune riflessioni sul futuro del cinema in sala; Hollywood sa essere inebriante, e seducente, ma ad oggi è un sistema che sta cadendo a pezzi, e in gran parte per propria colpa”, afferma il regista danese ai microfoni del Crew Call Podcast di Deadline. La parola d’ordine è reinventarsi: “Il cinema in sala in questo periodo sta ridefinendo il proprio modo di essere, la propria esistenza; perché i cinema sopravvivano, noi dobbiamo tornare a fare film, ma allo stesso tempo ci deve essere un ecosistema attorno che rifletta le opportunità che si presentano.”
“L’ecosistema odierno è in caduta libera, dopo che lo streaming ha costretto il mercato delle sale cinematografiche a cambiare. Personalmente adoro ancora oggi andare in una sala; l’altro giorno sono andato con mia figlia a vedere Belle al cinema, e l’idea di uscire, prendersi del tempo per noi, per fare solo quello, vedere un film, è ciò che rende questo tipo di esperienza davvero speciale. E noi a casa abbiamo un televisore più grande di quello schermo là!”
Refn ha in mente una ricetta chiara e precisa per provare a invertire la tendenza: “Per questo penso che il cinema in sala non scomparirà mai, ma deve essere sfidato, o deve sfidare se stesso, per cercare di diventare migliore, di essere più autosufficiente e più significativo. Al giorno d’oggi io avrei molte difficoltà a farmi finanziare un film come Drive, perché l’ecosistema è in caduta libera; però è anche vero che se si vuole, oggi si riesce ancora a fare un film davvero sentito; e sarebbe un bene per l’industria, aiuterebbe il sistema a rimettersi in moto.”
Refn intende dare presto il suo contributo a questa rinascita: “Penso che farò un nuovo film l’anno prossimo. Ma per me l’indipendenza è sempre stata un grande valore… svegliarsi la mattina, andare a lavorare e dipingere un quadro esattamente nel modo in cui volevi dipingerlo, e poi tornartene a casa, resta l’esperienza più gratificante possibile. Se non hai il controllo totale su quello che fai, o la possibilità di ottenerlo in qualche modo, diventa un lavoro su commissione. E se devi sprecare le tue giornate a cercare e stringere compromessi, che esempio potrai mai dare ai tuoi figli, dopo che hai parlato loro continuamente di non cedere mai a compromessi, e di restare sempre fedeli alla propria natura, anche a costo di grandi sforzi? Mi piacerebbe lavorare a un progetto importante e grosso? Certo, ma vorrei comunque mantenere la libertà totale, il controllo e l’impulso creativo, altrimenti non mi divertirei più nel farlo; e se non mi diverto più, allora mi cambia tutta la vita, in un modo incredibile; io non voglio fare qualcosa per cui non possa dire: “L’ho fatto a modo mio”.
Copenaghen Cowboy, la nuova serie di N.W. Refn è in uscita su Netflix il 5 gennaio 2023.