Una storia vera ha ispirato il film Pain & Gain – Muscoli e denaro: quella della Sun Gym Gang, un gruppo di ex detenuti e culturisti condannati per rapimento, estorsione, tortura e omicidio a Miami a metà degli anni Novanta. L’action comedy del 2013 è diretta da Michael Bay e interpretata da Mark Wahlberg, Dwayne Johnson e Anthony Mackie.
All’inizio di Pain & Gain, ci viene detto che “purtroppo” quello che segue è una storia vera. Si tratta, ovviamente, di una battuta, ma che richiama l’attenzione sulla presunta fedeltà del film ai fatti. Più tardi, durante una scena stravagante e raccapricciante, compare una didascalia che recita: “Questa è ancora una storia vera“. Durante i titoli di coda, ci vengono poi mostrate le foto dei protagonisti, che ci ricordano che si tratta di persone reali. E la locandina del film dichiara apertamente, a caratteri cubitali, “QUESTA È UNA STORIA VERA“.
Il film si basa su una serie di articoli apparsi sul Miami New Times nel 1999, che descrivono i crimini della Sun Gym Gang, un gruppo di body builder uniti dall’amore per il loro sport e i soldi facili. La banda ha cospirato per rapire Mark Schiller, un ex socio d’affari di uno degli uomini, con l’intento di ucciderlo. Schiller è sopravvissuto alle torture della banda e ha scritto anche un libro su questa tragica esperienza, Pain and Gain: The Untold True Story.
Daniel Lugo, interpretato da Wahlberg, era il leader connivente e secondo Schiller un “manipolatore letale”, mentre nel film non è altro che un veicolo per il marchio di fabbrica di Wahlberg di duro comico.
“In realtà Lugo era una persona molto difficile da amare. Aveva quasi un’insegna al neon sulla fronte che diceva: ‘Non fidarti di me’. Era un truffatore e non sapeva fare altro“, ricorda Schiller. “Dopo il mio rapimento, nel magazzino, aveva degli sbalzi d’umore pazzeschi: un attimo prima era un bravo ragazzo e l’attimo dopo era un pazzo furioso. Non sapevi mai con quale Lugo avevi a che fare“.
Noel “Adrian” Doorbal, interpretato da Anthony Mackie, era il suo mite migliore amico e partner criminale, letteralmente il Robin del Batman di Lugo – nomi in codice che i due assunsero durante la prigionia e la tortura di Schiller. “Il vero Doorbal era un sadico rumoroso a cui non piaceva essere messo sotto pressione da Lugo“, racconta Schiller. “Gli piaceva fare del male alle persone e si è offerto volontario per uccidermi due volte“.
Il personaggio di Dwayne Johnson è invece un’amalgama di altri tre uomini coinvolti nel crimine, tra cui Jorge Delgado, l’ex socio in affari di Schiller che ha organizzato il rapimento e l’estorsione.