Il film: Fenómenas – Indagini occulte, 2023. Regia di: Carlos Theron. Cast: Belén Rueda, Gracia Olayo, Toni Acosta, Emilio Gutiérrez Caba, Ivan Massagué, Miren Ibarguren, Óscar Ortuño, Lorena López, Antonio Pagudo. Genere: Horror, Commedia. Durata: 94 minuti. Dove l’abbiamo visto: in anteprima su Netflix.
Trama: Un bizzarro gruppo composto da tre donne, un prete e un giovane studente di fisica indagano su alcuni inquietanti fenomeni paranormali che avvengono in un negozio d’antiquariato.
Il regista Carlos Theron porta sugli schermi Netflix un ibrido tra il genere horror e la commedia ispirato a realmente accaduti, come ci viene subito specificato nei titoli di testa. Il film, infatti, racconta le ricerche sui fenomeni paranormali condotte dal gruppo Hepta, un team di appassionati dell’occulto costituito nel 1987 da Padre José María Pilón. Come vedremo nella nostra recensione di Fenómenas – Indagini occulte, il lavoro di Theron rappresenta un mix ben congeniato tra horror e umorismo, coadiuvato dalla presenza di un trio femminile esplosivo ed estremamente affiatato.
La trama di Fenómenas – Indagini occulte: un gruppo affiatato
Quando s’indaga su fenomeni paranormali, la prima cosa da escludere è che si tratti di un evento naturale.
La trama di Fenómenas – Indagini occulte ci porta nella Madrid del 1998, dove la giornalista televisiva Sagrario (Belén Rueda), l’addetta alle riprese Paz (Gracia Olayo), la medium Gloria (Toni Acosta) e padre Pilón (Emilio Gutiérrez Caba) si uniscono per formare un team specializzato nell’indagine dei fenomeni paranormali, l’Hepta. A questi si aggiunge, quasi per caso, Pablo, giovane studente di fisica piuttosto scettico ma estremamente entusiasta. Sebbene il gruppo non stia vivendo il suo momento di massimo splendore, i membri dell’Hepta decidono ugualmente di indagare sugli strani e inquietanti eventi che avvengono all’interno di un negozio di antiquariato della città. Tuttavia, quello che a prima vista sembrerebbe un semplice caso di routine, probabilmente causato dall’energia repressa di un vivente, si rivelerà il più difficile della loro vita.
Il male è in questo mondo
I defunti non sono violenti, i violenti sono i vivi.
Un concetto sul quale Fenómenas – Indagini occulte insiste fin dall’inizio, è quello che il male vada ricercato prima di tutto su questa terra che nelle manifestazioni vendicative dei defunti. O che, comunque, la maggior parte degli eventi paranormali siano poltergeist – fenomeni che si manifestano con fatti apparentemente inspiegabili come il movimento di oggetti – provocati dai sentimenti negativi di un essere umano che vive nel luogo “infestato”. Difatti, ciò su cui il gruppo Hepta si concentrerà fin dall’inizio, saranno le vite delle persone che orbitano attorno al negozio di antiquariato; una ricerca che porterà alla luce eventi assai più inquietanti di specchi che cadono o lampadari che si muovono da soli.
Horror ma con umorismo
Quella raccontata nel film di Carlos Theron è una storia dell’orrore ma a tinte comiche; tra una manifestazione e l’altra, infatti, assistiamo a simpatici siparietti – messi in campo soprattutto dal divertente trio di donne protagoniste – che aiutano ad allentare la tensione e a scandire un piacevole ritmo per tutta la prima ora di Fenómenas – Indagini occulte. Stessa cosa, purtroppo, non si può dire dell’ultima mezz’ora, che appare come scollegata dal resto del film oltre a fornire di quest’ultimo una prospettiva del tutto diversa se non incoerente.
Una storia vera
Fenómenas – Indagini occulte si basa su eventi realmente accaduti. Il gruppo Hepta – composto da un team di professionisti di diverse discipline tutti accomunati dalla passione per i fenomeni paranormali – fu creato nel 1987 da Padre José María Pilón, seguendo quelle che, all’epoca, erano le linee guide statunitensi a riguardo. In particolare, il film si rifà al cosiddetto caso El Baúl del Monje. El Baúl del Monje era un negozio di antiquariato con sede a Madrid, conosciuto per essere al centro di presunti fenomeni paranormali di grande intensità. Fenomeni che furono indagati dal Gruppo Hepta e dalla giornalista Cristina Rovirosa nel febbraio 1999. Secondo gli studi condotti dal team all’interno del negozio, tali eventi (tra cui lampade che si muovevano, lavandini che si aprivano da soli e pezzi di legno che cadevano dal soffitto) potrebbe essere stati causati da eventi drammatici accaduti in quello stesso luogo diversi anni prima: lì, infatti, un uomo morì per inalazione di fumo dovuto al malfunzionamento di una stufa. Oggi il negozio di antiquariato è una casa privata, e non sono più stati registrati eventi insoliti.
Il cast di Fenómenas – Indagini occulte
All’interno del cast di Fenómenas – Indagini occulte, spiccano in particolar modo le tre donne protagoniste, che rappresentano poi le colonne portanti dell’intera narrazione. Si tratta di Belén Rueda – attrice e conduttrice televisiva nota soprattutto per il suo ruolo nel film The Orphanage -, di Toni Acosta – dalla carriera legata soprattutto a produzioni televisiva come l’indimenticabile Paso Adelante – e di Gracia Olayo, nota in patria come comica, con alcuni ruoli all’attivo sia nel mondo del cinema che della televisione. Rueda, Acosta e Olayo formano un trio esplosivo e affiatato che rappresenta sicuramente l’anima del film.
La recensione in breve
Fenómenas – Indagini occulte rappresenta un mix ben congeniato tra horror e umorismo, coadiuvato dalla presenza di un trio femminile esplosivo ed estremamente affiatato. Peccato per l'ultima mezz'ora del film che appare un po' slegata dal resto della narrazione.
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