Il film: Lezioni Private, 2022. Regia: Kivanc Baruonu. Cast: Bensu Soral, Helin Kandemir, Hatice Aslan, Halit Ozgur Sari, Rami Narin. Genere: Commedia, romantico. Durata: 90 minuti. Dove l’abbiamo visto: Su Netflix.
Trama: Fingendosi una tutor privata, consulente d’immagine desiderata da tutti, Azra allena segretamente adolescenti a raggiungere i loro obiettivi nella vita e nell’amore, ma non senza qualche intoppo lungo la strada.
Le rom-com turche continuano a proliferare su Netflix: l’ultima aggiunta al catalogo della piattaforma streaming è Lezioni Private, che unisce i tropi del genere – la ricerca dell’anima gemella, una protagonista “outsider” che si trasforma completamente per conquistare quella che spera diventerà la sua dolce metà – all’implausibilità narrativa e, soprattutto, recitativa delle soap opera. Nella nostra recensione di Lezioni Private vedremo come questa pellicola non si distacchi dalla tendenza dei tanti prodotti simili di provenienza turca che impazzano sui social, che difficilmente riescono a coinvolgere lo spettatore, ma continuano a far parlare di sé per la dose di sano trash che ne scaturisce.
Lezioni private, la trama: la perfetta rom-com turca
La storia di Lezioni Private ruota attorno ad Azra, una consulente d’immaginate elegantissima e affascinante, che offre “ripetizioni” a ragazze e ragazze per imparare a gestire ogni aspetto della loro vita da adolescenti, comprese le scelte sentimentali e di carriera. È un’esperta di tutti i mestieri, il che significa che può insegnare a chiunque ed aiutarli ad avere successo in qualsiasi campo. Un giorno Hande, una giovane adolescente con problemi d’amore, origlia una conversazione tra Azra e un’altra “cliente” e pensa che questa insegnante particolare possa fare proprio al caso suo: è infatti introversa e sembra aver bisogno di consigli per capire come approcciare Utku, per il quale ha una cotta. Azra si trova però di fronte a un dilemma quando assume il ruolo di consulente dell’adolescente, che non riesce ad educare nonostante gli anni di esperienza sul campo. Riuscirà a sistemare le cose durante le lezioni private con Hande o dovrà affrontare uno dei pochi fallimenti della sua carriera?
“Ripetizioni” e personaggi inverosimili
Lezioni private è una commedia romantica artificiosa a ogni livello: regia, scenografie, interpretazioni, tutto ciò che ci viene raccontato sembra implausibile, a partire dal “tocco fatato” di Azra, una tuttofare praticamente senza backstory, che può risolvere qualsiasi problema adolescenziale. Tra sorrisi tiratissimi e un makeup che vuole forzatamente farla apparire più grande, Bensu Soral è costretta nel ruolo di una fata madrina che rasenta il ridicolo e che in alcun modo, se non – forse – per il pubblico turco, può coinvolgere l’attenzione degli spettatori. Azra pensa solo al suo obiettivo – le fantomatiche lezioni private del titolo che tutti desiderano – e, purtroppo, ce ne rendiamo conto da battute davvero infelici: afferma che la “bellezza interiore” è importante mentre porge a un paio di reggiseni di Victoria’s Secret ad Hande e dichiara esplicitamente che non le importa che “alcuni bambini muoiano di fame”: bisogna assolutamente comprare vestiti nuovi per flirtare con un ragazzo, anche se già ne si possiedono tantissimi.
Dall’altro lato, anche Hande appare a più riprese insopportabile: non riesce mai a “rallentare” e ad adottare l’equilibrio interiore che Azra cerca tanto di conservare, per cui i loro modus operandi appaiono fin da subito inconciliabili: laddove Hande è propensa allo studio, ama leggere e vuole sempre farsi trovare pronta, Azra ribatte prontamente che i libri non servono a niente e che deve imparare a mettere le cose in pratica. Seguendo l’evoluzione drammaturgica di prodotti di questo tipo, in Lezioni Private i fatti si succedono rapidamente cercando di convogliare l’attenzione dello spettatore verso ciò che accade piuttosto che sul come le svolte narrative vengano mostrate. Se ci si abbandona completamente al modo in cui la storia di questo film viene raccontata, Lezioni Private non annoierà – a patto che lo spettatore accetti completamente la sua totale implausibilità.
Quando la soap opera prende il sopravvento
Difficilmente Lezioni private conquisterà il pubblico italiano per meriti “cinematografici”: sopra le righe, mai accattivante e, puntando tutta su un lato recitativo sulla falsariga da soap opera, il tono e il ritmo della pellicola sembrano fuori luogo persino su Netflix. Forse, l’unico modo per potersi lasciare catturare da Lezioni Private è quello di guardare al prodotto come una piacevole fonte di intrattenimento spensierato, la versione “al femminile” di Hitch (2005), con Will Smith protagonista.
Lezioni Private conquisterà il cuore delle giovanissime spettatrice che desiderano sfuggire al tran tran quotidiano e sognare che un Azra possa palesarsi nella propria vita per risolvere ogni problema e renderle invincibili. E chi siamo noi per privarle di questa prospettiva? Le rom-com turche hanno dimostrato negli ultimi anni di esistere, soprattutto, per rendere l’inverosimile un sogno perfetto per gli adolescenti.
La recensione in breve
Implausibile ad ogni livello, dal lato tecnico alle sue svolte di trama, Lezioni Private conferma la tendenza delle rom-com turche a far parlare di sé più per la componente trash che le contraddistingue, che per effettivi meriti cinematografici.
- Voto CinemaSerieTv