Il film: Perfetta illusione del 2022. Regia: di Pappi Corsicato. Cast: Giuseppe Maggio, Carolina Sala, Margherita Vicario. Genere: drammatico. Durata 88 minuti. Dove lo abbiamo visto: al Torino Film Festival.
Trama: Toni sembra avere la vita perfetta, con una moglie straordinaria e con un lavoro per cui ha appena avuto una promozione. Un giorno casualmente incontra Chiara, che prima lo fa licenziare, ma poi lo aiuta a realizzare il suo sogno di diventare un artista e diventa la sua amante.
“Inseguire i propri sogni è come giocare d’azzardo, al momento giusto si deve essere pronti a mettere sul tavolo tutto quello che si ha, stando attenti però che non si stia inseguendo un’illusione”. Così inizia il nuovo film di Pappi Corsicato nei cinema per la Mompracen dal 15 dicembre. Il regista napoletano, classe 1960, torna sul grande schermo a dieci anni da quando portò nelle sale il delizioso Il volto di un’altra. Passano gli anni ma non svanisce il disincanto dei suoi film molto spesso votati alla malinconia, ma che qui si spinge oltre.
Questa volta il regista si sofferma sulla vita comune di una coppia, sconvolta da un incontro causale, un’epifania che cambierà tutto quello che sta scorrendo verso il migliore dei modi. Un film con dei messaggi chiari che arriva al cuore del pubblico e riesce a rapirlo grazie alla forte intensità e alla voglia di inseguire il sogno di andare oltre quando invece sarebbe meglio godersi quanto si ha già.
In questa recensione di Perfetta illusione vedremo come il film apra infiniti dibattiti che ruotano attorno all’eterno dubbio se vivere delle proprie aspirazioni e raggiungere obiettivi o essere concreti e ragionare più con la testa che con il cuore.
La trama: lui, lei e l’altra

Quello che potrebbe sembrare un semplice triangolo in Perfetta illusione riesce ad andare oltre all’ipotizzabile. Protagonista del film è uno sconsolato trentenne di nome Toni, interpretato con passione da Giuseppe Maggio, a cavallo della svolta economica della sua vita ma con tanti sogni nel cassetto tarpati da una moglie troppo concreta e poco sognatrice. Paola (Margherita Vicario) è una donna intelligente, anche ambiziosa, vuol infatti aprire un locale, ma nonostante questo non sembra nutrire grande fiducia nel suo uomo che lavora in una sauna ma vorrebbe fare l’artista. Tanto concreta che per lei i suoi disegni e gli acquerelli tenuti con rigorosa gelosia andrebbero buttati perché occupano solo spazio.
Un giorno, però, la vita dei due viene sconvolta quando Toni, in preda alla perversione, trova in uno spogliatoio delle mutandine di una ragazza. Proprio il giorno prima della sua promozione a responsabile di sala decide di infilarsi quel capo intimo in tasca e viene colto sul fatto dalla proprietaria dello stesso, Chiara (Carolina Sala). Quel gesto gli costa il licenziamento, ma soprattutto gli stravolge la vita.
Perché quando per Toni sembra essere tutto finito incontrerà casualmente in una galleria d’arte, dove era entrato per ripararsi da un temporale, proprio Chiara. Questa le offrirà un lavoro in grado di soddisfare tutte le sue aspirazioni facendolo diventare rapidamente prima aiuto gallerista e poi autore. Tra i due scoppierà la passione e Toni si troverà in mezzo a due relazioni senza sapere qualche abbandonare e quale perseguire.
Il tocco moderno di Pappi Corsicato
Sicuramente quello che si può notare in Perfetta Illusione è il tocco nobile e moderno del regista Pappi Corsicato. Sono diverse le sequenza che rimangono nella mente dello spettatore dove senza la necessità del dialogo, e grazie all’ausilio delle musiche di Gabriele Roberto e Andrea Boccadoro, i personaggi dialogano come se fossero dei ballerini in punta di piedi. Gli sguardi sono fondamentali e forse proprio per questo nel momento di maggiore difficoltà comunicativa tra Toni e Paola il regista decide di inquadrare solo le loro bocche e non i loro occhi, facendo capire come quando si comunica a parole si può mentire, mentre farlo con lo sguardo è molto complicato.
I personaggi sono costruiti con intelligenza e in mezzo al dramma d’amore arriva anche quello umano che coglie al centro il cuore dei protagonisti e riesce a donare al pubblico delle sincere emozioni.
La recensione in breve
Con Perfetta Illusione il regista campano Pappi Corsicato riesce ad arrivare al pubblico di tutte le età. Lui, lei e l'altra sembra essere il solito schema visto mille volte, qui invece vengono stravolti i piani con una storia d'amore che colpisce al cuore.
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Voto CinemaSerieTV