San Andreas è un film del 2015 con Dwayne Johnson che porta in scena l’ennesima apocalisse che investe gli Stati Uniti: non vi è una storia vera alla base della narrazione di questa pellicola, ma un’ispirazione reale. Infatti, a differenza di molti altri disaster movie, che partono da basi prettamente fittizie, questo trae “ispirazione” dalla faglia di Sant’Andrea, zona famosa per i devastanti terremoti che si sono verificati nelle sue immediate vicinanze.
La trama di San Andreas racconta la storia di Ray Gaines, un pilota di elicotteri della squadra di soccorso dei vigili del fuoco che si ritroverà coinvolto nel pericoloso salvataggio di moglie e figlia durante un terremoto di magnitudo 9.1 che devasta Los Angeles. Nel tentativo di raggiungere San Francisco, la famiglia dovrà affrontare anche un ulteriore terremoto, questa volta di magnitudo 9.6, che si prepara a distruggere qualsiasi cosa possa incontrare. Come abbiamo già messo in evidenza, San Andreas non è ispirato a una storia vera sebbene la pericolosità della faglia di Sant’ Andrea sia più che accertata.
Individuata per la prima volta nella California settentrionale nel 1895, la faglia di Sant’Andrea sorge in corrispondenza di un piccolo lago situato in una valle a sud di San Francisco. Dopo il terremoto di San Francisco del 1906, il professore di Geologia a cui si attribuisce la scoperta, si è reso conto che la faglia avrebbe potuto colpire in maniera devastante la parte meridionale della California, precisamente la zona circostante Los Angeles, perché è proprio lì che ha accumulato il maggior grado di energia.
I sismologi hanno scoperto che la sezione della faglia nei pressi di Parkfield (cittadina di circa 20 abitanti che sorge a cavallo della faglia) produce terremoti di magnitudo 6.0 con intervalli regolari di circa 22 anni. Dopo i sismi del 1857, 1881, 1901, 1922, 1934 e 1966, era stato previsto un terremoto nel 1993. In realtà è avvenuto nel 2004. A causa della frequente e regolare attività, Parkfield è diventata una delle località più popolari del mondo in cui tentare di prevedere e registrare grandi terremoti.
Altre ricerche sulla faglia, tese a monitorare la velocità di scorrimento lungo questa, hanno evidenziato che le città di Los Angeles e San Francisco (che giacciono su lati opposti della faglia) si stanno avvicinando tra loro, trasportate dalla faglia stessa, alla velocità di 6 mm all’anno.
Il 28 settembre 2004 alle 10:15 un terremoto di sesto grado della scala Richter colpì Parkfield. Le teorie sulla predizione dei terremoti conosciute all’epoca l’avevano in realtà prospettato nel 1993, undici anni prima. Sebbene la previsione temporale si sia rivelata largamente imprecisa (38 anni contro un intervallo medio tra un terremoto e l’altro pari a 22 anni), la magnitudo fu esattamente quella prevista.
Inoltre, da tempo si parla del Big One, un terremoto di enormi proporzioni che, secondo il libro di Curt Gentry, Last Days of the Late, Great State of California, farebbe staccare la California dal continente americano. Tuttavia, la faglia di Sant’Andrea è del tipo trascorrente; di conseguenza questo scenario non è plausibile.
Nel caso in cui il Big One arriverà, Dwayne Johnson scenderà in campo per salvare i californiani? Forse possiamo trovare una riposta nella sua performance in San Andreas.