Il film del 1997 Sette anni in Tibet è ispirato a una storia vera. La pellicola con Brad Pitt è infatti liberamente tratta dall’omonimo memoriale dell’esploratore e alpinista austriaco Heinrich Harrer. Durante il secondo conflitto mondiale, Harrer prese parte a una spedizione per la scalata del Nanga Parbat, nell’Himalaya. A causa dei cambiamenti politici, Harrer venne però catturato dagli Inglese e trattenuto come prigioniero in un campo di prigionia in India. Tre anni dopo riuscì a evadere trovando rifugio in Tibet, dove ebbe la possibilità di entrare in contatto col giovane Dalai Lama del quale successivamente diventò precettore di lingua inglese, geografia e scienza.
In queste circostanze, Heirich Herrer ebbe così modo di avvicinarsi a una cultura estremamente lontana da quella di origine e dalla quale rimase profondamente segnato. Lo straordinario rapporto di amicizia con Dalai Lama durerà fino alla morte dell’alpinista.
Nel libro da cui è tratto il film, Herret racconta: “Ovunque vivrò, avrò sempre nostalgia del Tibet. Spesso mi sembra di sentire ancora le strida delle oche selvatiche e delle gru e il battito delle loro ali mentre volano su Lhasa alla fredda e limpida luce della luna. Il mio desiderio profondo è che la mia storia possa creare comprensione per un popolo la cui volontà di vivere in pace e libertà ha ottenuto pochissima simpatia da parte di un mondo indifferente”.
I legami che Herre ebbe con il regime nazista lo videro unirsi alle SS dopo l’annessione dell’Austria da parte del Terzo Reich, nel 1938. Ciononostante, Harrer non si rese colpevole di nessun crimine né prima né durante la guerra (come confermano le indagini portate avanti dal celebre cacciatore di nazisti Simon Wiesenthal, che non gli imputò mai alcun crimine nei confronti dell’umanità) e nel suo memoriale l’esploratore definisce la sua adesione al nazismo “come una delle aberrazioni della mia vita, forse la più grande.”
Nel film Sette anni in Tibet, diretto dal regista Jean-Jacques Annaud, il ruolo di Heinrich Harrer è affidato all’attore Brad Pitt. La maggior parte delle riprese si sono svolte in Argentina, anche se Annaud ha poi rivelato che alcune parti di filmato sono state segretamente girate in Tibet.