Il significato del titolo Shining si riferisce alle facoltà paranormali di uno dei protagonisti del film, il piccolo Danny Torrance. Queste capacità medianiche, che nel romanzo di Stephen King vengono appunto definite the shining, ovvero un riflesso di luce, nella traduzione italiana del libro e del film di Stanley Kubrick sono state tradotte come “luccicanza” – che a nostro parere rende un’immagine e un’idea diversa, rispetto ad una luce che “svela” mondi e dimensioni occulte al bambino.
In Shining, Danny Torrance (Danny Lloyd) è dotato della “luccicanza” che gli permette di avere premonizioni su ciò che sta per accadere nel prossimo futuro o di avere visioni, a volte terribili, su persone ed eventi del passato. Attraverso il suo amico immaginario Tony – quello con il quale parla muovendo il dito indice – Danny dà voce alle proprie sensazioni in merito al futuro. Ad esempio Tony gli dice che non vuole andare a stare nell’Overlook Hotel, dove suo padre ha appena accettato un incarico di custonde per il periodo della chiusura invernale, perché probabilmente sa che potrebbe trovarsi in pericolo. Durante la sua permanenza all’Overlook, Danny ha delle visioni tremende, quella delle due gemelle Grady, massacrate dal loro padre a colpi di ascia, ma ha anche premonizioni molto forti, che lo portano a compiere delle azioni fuori dalla sua volontà più razionale o addirittura lo portano ad avere delle convulsioni.
In Shining, oltre a Danny c’è un altro personaggio che ha le stesse caratteristiche, il cuoco dell’Overlook Dick Hallorann. Dick si accorge che Danny ha i suoi stessi poteri soprannaturali e prova a spiegargli che ciò che vede nei corridoi e nelle stanze dell’albergo non sono cose reali, quindi non possono nuocergli. Quando però il figlio di Jack Torrance gli parla della stanza 237, Dick gli dice che non deve assolutamente mai avvicinarsi a quella stanza, quindi a dispetto di quello che dice, alcune di quelle visioni, sono pericolose.
Il concetto di “luccicanza” viene esplorato in maniera più ampia nel sequel di Shining, Doctor Sleep, uscito in libreria e poi al cinema, molti anni dopo.