Sister Act – una svitata in abito da suora è stato girato negli USA, in diversi stati tra Nevada e California con sequenze girate anche a Hollywood e all’aeroporto di Santa Monica. Una delle location più riconoscibili dal pubblco è quella del Casinò di Reno, che ha chiuso i battenti nel 1997 ed è stato demolito nel 1999.
Il commissariato di Reno che si vede nel film con Whoopi Goldberg in realtà è il principale ufficio postale, considerato più “fotogenico”. Tra le altre location, spiccano l’aeroporto di Santa Monica, la chiesa metodista di Hollywood, a Franklin Avenue (scelta per gli interni del St. Katherine) e quella cattolica di St Paul a San Francisco, nell’area di Noe Valley che nel film è il “convento”. Infine in alcune sequenze vediamo le telecamere entrare anche nel famosissimo Candlestick Park.
Come spiega Movie Location, il bar dove vanno le suore si trova invece a Los Angeles, ed è The Black Cat di Silverlake, che originariamente era uno storico locale gay e nel corso degli anni ha cambiato più volte nome (da Le Barcito a Lazy Joe’s).
Alcune sequenze della pellicola ci portano a Reno, una cittadina della California nella contea del Washoe. La città sorge a 1373 metri sul livello del mare e si estende per quasi 300 chilometri quadrati con oltre 260mila abitanti. Qui troviamo anche un importante aeroporto internazionale, quello di Reno-Tahoe.
Los Angeles ha sicuramente minor bisogno di presentazioni, si tratta di una delle città più visitate dai turisti negli Stati Uniti ed è collocata nello Stato della California. All’interno di questa porzione di territorio troviamo anche Hollywood, la casa del cinema internazionale.
Sister Act – una svitata in abito da suora ci porta dunque in diverse location negli Stati Uniti che non possiamo fare a meno di riconoscere anche in maniera abbastanza palese.