Tensione Superficiale è un film tratto da una storia vera, quella di una ragazza italiana che ogni giorno si recava in Austria, varcando il confine, per potersi prostituire legalmente e all’insaputa dei suoi conoscenti. Tutto per poter crescere suo figlio. Lo ha confermato il regista Giovanni Aloi, spiegando che aveva letto l’intervista a questa ragazza e ne era rimasto così colpito da volerne fare un film con Cristiana Dell’Anna come protagonista.
Il regista ha parlato della storia al centro di Tensione superficiale nelle note di regia: “Quando mi sono imbattuto in un’intervista ad una ragazza italiana che varca il confine ogni giorno per prostituirsi, all’insaputa dei suoi familiari e dei suoi amici, ho intravisto un enorme potenziale cinematografico in questa vicenda. Ho deciso di sviluppare una storia sul tema della prostituzione in cui la protagonista, Michela, adottando un comportamento ritenuto moralmente inaccettabile, trova una via per ottenere ciò che la società esige da lei; ricostituisce il proprio nucleo famigliare in brandelli, ribalta la sua situazione economica, si riscopre donna, desiderabile, forte.”
La trama del film vede protagonista Michela (Cristiana Dell’Anna) una ragazza madre, con un figlio adolescente, che lavora con una paga irrisoria in un albergo sul Lago di Resia. Conosce una donna che lavora come squillo in Austria, dove la prostituzione è regolamentata e legale e ben retribuita, e decide di fare altrettanto, nei fine settimana in cui suo figlio è con suo padre. Quando il suo segreto viene scoperto in paese, si ritroverà a subire l’isolamento da parte della piccola comunità di cui fa parte, ritrovandosi in una situazione molto difficile.
Il regista, a proposito dei luoghi in cui è ambientato il film ha aggiunto: “Qualche mese prima che leggessi la storia vera che poi ha ispirato Tensione Superficiale, destino volle che mi trovassi proprio nella zona di confine tra Austria e Italia, sul lago di Resia: è un luogo suggestivo e misterioso, circondato da montagne altissime e sotto le sue acque c’è un paese sommerso, come testimonia il campanile romanico che emerge dalla superficie, ghiacciata per la maggior parte dell’anno.”