Il film The Hateful Eight di Quentin Tarantino, per quanto riguarda gli esterni, è stato girato a Telluride, nel sud del Colorado (USA) in mezzo alla neve, mentre gli interni del film invece sono stati realizzati nel Red Studio, a Hollywood.
Tra le location principali del film, inoltre spiccano la città fantasma del Red Mountain, sempre in Colorado, il Bell Ranch, una proprietà privata che ha offerto il rifugio innevato dei personaggi e l’Old West Ranch. Quest’ultimo regala una vista mozzafiato agli occhi degli spettatori: dalle pianure e ai boschi circondati da montagne ricoperte dalla neve, questi gioielli naturali forniscono le basi per rappresentare, al meglio, l’avventura intrapresa dai personaggi.
Il film, difatti, narra il viaggio intrapreso dal cacciatore di taglie John Ruth (Kurt Russell), in compagnia della propria prigioniera Daisy Domergue (Jennifer Jason Leigh), a bordo di una carrozza, verso la città di Red Rocks. Prima di arrivare alla meta, i due incontranno altri personaggi con cui condivideranno la traversata, tra i quali il maggiore Marquis Warren (Samuel L. Jackson), ex soldato di colore ora divenuto cacciatore di taglie e il fantomatico sceriffo Chris Mannix (Walton Goggins).
Tutte le locations, naturali e ricostruite, hanno svolto un ruolo fondamentale nella creazione dell’atmosfera cupa e claustrofobica di The Hateful Eight, film ambientato nell’inverno del Wyoming del 1877. Inizialmente il regista, prima di puntare su Telluride, aveva valutato possibili location nello Wyoming.