Una giornata particolare è il film di Ettore Scola in cui Gabriele, il vissuto del personaggio interpretato da Marcello Mastroianni, si ispira ad una storia vera. Gli sceneggiatori della pellicola, infatti, vollero ricordare Nunzio Filogamo, conduttore radiofonico degli anni ’30, licenziato dal fascismo per la sua omosessualità.
Il film di Ettore Scola è una denuncia del fascismo, e di come il regime di Benito Mussolini, mettesse in secondo piano le donne e perseguitasse gli omosessuali. I protagonisti sono Antonietta, interpretata da Sophia Loren, e Gabriele. Il film è ambientato il 6 maggio 1938, il giorno in cui Hitler arrivò in Italia per far visita al suo alleato italiano. Lei è madre di sei figli e casalinga che, pare ignorante, ma in realtà è profondamente infelice. La donna è sposata con un impiegato ministeriale, fervente fascista, mentre Gabriele è un ex radiocronista dell’EIAR in aspettativa e destinato al confino in Sardegna per il suo orientamento sessuale.
La pellicola è stata scritta da Maurizio Costanzo, Ettore Scola, e Ruggero Maccari, e quest’ultimo, dopo essersi documentato, aveva appreso del destino che tanti omosessuali dichiarati subirono nell’Italia fascista, molti di loro infatti, vennero arrestati e condannati ai lavori forzati in Sardegna.
Il personaggio di Gabriele, come abbiamo detto, è ispirato a Nunzio Filogamo. Maurizio Costanzo, in una delle sue interviste disse: “Nunzio Filogamo, famoso in radio, durante le persecuzioni razziste girava con un certificato medico dove si garantiva che non era gay“. Quando l’Italia si liberò dalla dittatura, Nunzio Filogamo ritornò a lavorare alla radio e fu tra i primi conduttori televisivi di quel periodo, presentando per cinque volte il festival di Sanremo.
Va detto che successivamente, Nunzio Filogamo fu estromesso anche dalla RAI, dove venne ritenuto “poco telegenico”, anche se esiste il sospetto che la sua presunta omosessualità abbia pesato anche in questo caso, considerando il controllo cattolico sulla Rai in quegli anni. Sull’orientamento sessuale del conduttore, ad esempio, faceva chiaro riferimento Alighiero Noschese, quando ne imitava le movenze.