Abigail Breslin ha accusato Aaron Eckhart di un comportamento “aggressivo, avvilente e non professionale” sul set di “Classified”, tanto da rifiutarsi di stare da sola con lui. Le accuse bomba sono emerse in una nuova causa, ottenuta da The Blast, in cui i produttori del film citano in giudizio la star di “Little Miss Sunshine” per non aver firmato i contratti per la realizzazione del film.
Va notato che i produttori hanno condotto un’indagine sulle accuse e sostengono che non ci sono prove delle sue accuse “selvagge”. Nel documento, Dream Team Studio e WM Holdings descrivono la situazione tra i due attori principali e i problemi finanziari che sta causando al film. “Nel corso della lavorazione, l’intera produzione si è quasi fermata quando la Breslin ha informato la produzione del comportamento aggressivo, avvilente e non professionale di Eckhart, che, a suo dire, l’ha messa in pericolo in vari momenti“, si legge nella causa.
Continua: “Affinché la produzione potesse continuare, tra le altre cose. Breslin si è rifiutata di essere sola in diverse scene con Eckhart e la produzione ha dovuto adottare costosi accorgimenti per soddisfare le richieste di Breslin, altrimenti quest’ultima non avrebbe continuato a rispettare i suoi obblighi contrattuali“.
Ovviamente, la Breslin faceva sul serio e ha scritto una lettera alla SAG-AFTRA descrivendo le sue “paure” e “criticando il comportamento del signor Eckhart“.
La causa afferma che la produzione ha preso sul serio le accuse e “a causa dell’obbligo previsto dalla SAG-AFTRA Adherence Letter, che obbliga un produttore firmatario a “fornire un set sicuro”, il produttore sul set… alla fine ha preparato un rapporto basato su un’indagine dettagliata sulle affermazioni e sul comportamento della Breslin, e ha presentato il rapporto” ai produttori.
Alla fine, l’indagine “non ha trovato alcuna prova a sostegno delle accuse selvagge, isteriche e immaginarie della Breslin nei confronti di Eckhart“.
Secondo quanto riportato, le riprese dell’action-thriller “Classified“, interpretato da Eckhart, Breslin e Tim Roth, si sono concluse a maggio nel paese di Malta. Ma, dopo aver preparato i costi per le riprese principali, la produzione sostiene che “le inutili sistemazioni fatte per Breslin, le cui richieste erano pretestuose, sono costate alla produzione oltre 80.000 dollari“.
“Inoltre, ci sono problemi di consegna ai partner di distribuzione, poiché ci sono poche scene in cui Breslin ed Eckhart sono visti insieme“, denuncia la società.
Ora le due parti hanno cercato di appianare le loro divergenze, ma il team di Breslin chiede un pagamento di 35.000 dollari come condizione per concludere le pratiche. L’azienda definisce la richiesta “estorsione“.