L’ufficio del procuratore distrettuale di Santa Fe ha deciso di ritirare l’accusa principale legata all’utilizzo delle armi da fuoco dalla denuncia per omicidio colposo contro l’attore Alec Baldwin, in merito all’uccisione sul set nel 2021 di Halyna Hutchins, la direttrice della fotografia di Rust, un film interpretato (e prodotto) da Baldwin. Baldwin resta accusato di omicidio involontario.
Si tratta di un cambiamento significativo poiché l’accusa precedente legata all’utilizzo delle armi da fuoco comportava una pena detentiva obbligatoria di cinque anni se Baldwin fosse stato condannato, mentre l’accusa di omicidio colposo è un reato di quarto grado che comporta una pena massima di 18 mesi e una multa di 5.000 dollari. Le stesse modifiche sono state apportate all’altra persona attualmente perseguita nel caso, l’armaiola di Rust, Hannah Gutierrez-Reed.
La controversia è nata dal fatto che la legge che ha stabilito l’accusa di potenziamento delle armi speciali non è diventata legge in New Mexico fino al maggio 2022, quindi, come ha osservato il team legale di Baldwin in una dichiarazione, “i procuratori hanno commesso un errore legale di base accusando il signor Baldwin in base a una versione dello statuto di potenziamento delle armi da fuoco che non esisteva alla data dell’incidente“.
Le probabilità che Baldwin riuscisse a ottenere l’archiviazione delle accuse aggiuntive da parte della magistratura erano molto alte, quindi l’ufficio del procuratore distrettuale ha deciso di far cadere l’accusa piuttosto che continuare a discutere la questione. Ad ogni modo la questione rimane altamente spigolosa e sensibile.