Il direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele, sta per lasciare il marchio. Secondo alcuni giornali americani si attende una dichiarazione già nelle prossime ore. Gucci non ha risposto ad alcune domande in merito nelle ripetute richieste di commento in questi giorni a Milano. Contattata nelle prime ore di mercoledì, una portavoce della società madre Kering ha dichiarato: “Non abbiamo commenti“.
Una fonte che ha parlato a condizione di anonimato ha detto a WWD che a Michele “è stato chiesto di dare inizio a un forte cambiamento di design” per accendere i riflettori sotto il marchio, ma lo stilista non ha soddisfatto la richiesta. Negli ultimi anni Alessandro Michele è diventato una icona di Hollywood al pari di attori professionisti stringendo anche una forte amicizia con Jared Leto, con cui è spesso fotografato.
François-Henri Pinault, presidente e amministratore delegato della società madre di Gucci, Kering, sta valutando un cambio di passo per il marchio di punta del gruppo. Non sarebbe la prima volta che Pinault scuote uno dei marchi chiave di Kering. Lo scorso novembre, con una mossa a sorpresa, l’amministratore delegato ha licenziato Daniel Lee da Bottega Veneta. Nonostante la forte performance dello stilista presso il marchio e il grande successo di critica, Pinault potrebbe cercare di fare lo stesso con Gucci. L’ultima sfilata di Michele per il marchio a settembre è stata una delle più importanti della stagione primavera 2023. Lo stilista ha fatto sfilare una serie di modelli sia con i suoi caratteristici look androgini sia con alcuni più sobri, con un’iniezione di sartoria più classica.
Il presidente e amministratore delegato di Gucci, Marco Bizzarri, ha scelto Michele come successore di Giannini, nel 2015. Nonostante si sia dimostrato un forte sostenitore dello stilista, una fonte ritiene che “la luna di miele con Bizzarri è finita. Il rapporto non è più forte come prima“.