Annalisa, orgogliosa madrina del Roma Pride 2024, ha fatto ballare tutti i partecipanti alla parata, cantando alcuni dei suoi più conosciuti successi, come la hit sanremese Sinceramente, Mon Amour e Bellissima, a bordo di un carro. Un impegno, quello della divulgazione dei diritti LGBTQIA+, autenticamente sentito dalla cantante ligure che in più occasioni in questi giorni ha ribadito di sentirsi “un’alleata” delle minoranze. Durante la sua apparizione, è capitato anche un piccolo incidente con l’abito rosso e nero che indossava.
Annalisa Mon Amour balll Elly Schlein Alessandro Zan #RomaPride pic.twitter.com/7lhkBYyE5g
— Annalisa out of context (@OutAnnalisa) June 15, 2024
Proprio il 14 giugno, l’artista affermava infatti a Vanity Fair come per lei certi valori siano importanti e siano da sempre parte del suo percorso artistico.
“Il tema della libertà lo sento molto vicino e lo vivo da cantautrice: sento l’esigenza di parlarne. L’ho fatto con da Bellissima a Sinceramente. Sono partita dalla libertà di mostrarsi anche perdenti. Succede a tutti no? Per poi passare alla libertà di amare chi si vuole e di prendersi spazio per sé stessi, senza paura. C’è un messaggio importante da veicolare: è un’occasione unica per attirare l’attenzione sui diritti della comunità Lgbtqia+ e di tutti. Inoltre partecipare a questa grande parata è la realizzazione di un sogno, perché significa che le parole delle tue canzoni vanno oltre te, che quel seme piantato in mezzo a tante parole può germogliare nella coscienza delle altre persone”
Parole reiterate nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento, in cui Annalisa si è detta orgogliosa del valore che alcuni suoi brani hanno per la comunità LGBTQIA+, a partire da Sinceramente
Sento tantissimo il tema della libertà, lo vivo, e sento l’esigenza di parlarne. Per mostrarsi senza paura, essere completamente sereni, prendersi uno spazio per sé, amare chi si vuole, o nessuno, se non si è pronti. Senza paura. Poter affermare la propria esistenza, la propria personalità, ambizione e felicità, è un dovere. La libertà viene data per scontata, ma non la è.
#Annalisa #RomaPride https://t.co/46Mb1y2pfJ
— Sinceramente della bellissima 🌪️💖 (@vorreiunnomefig) June 15, 2024
Nel corso del bagno di folla, si è anche verificato un curioso inconveniente, allorché salutando alcuni fan che si trovavano sotto al suo carro, Annalisa ha dovuto affrontare la sbottonatura improvvisa della parte posteriore del suo top; senza soluzione di continuità, la cantante ha proseguito imperterrita nei saluti. Tra l’altro sullo stesso carro di Nali c’erano anche i politici Elly Schlein e Alessandro Zan.
la regina Annalisa benedicendo il suo popolo #RomaPridepic.twitter.com/A7Ow7nQGcu
— Våle🐍🦋🌪; storie brevi 🐈⬛🐈⬛ (@Vale41229116) June 15, 2024
Annalisa madrina del #RomaPride con queste parole si rivolge a tutt*
Questo a dimostrazione che, come le parole, anche i diritti, semplicemente, devono valere per tutt*. 🏳️🌈🏳️⚧️
E io sempre proud di te @NaliOfficial ❤️pic.twitter.com/czrX18fN0O— Chiara (@chiara_bazzu) June 14, 2024
Lei pronta a spaccare tutto 🔥#Annalisa #RomaPride pic.twitter.com/KeobPg81oU
— brokenparadise 🌪️ (@daily__nali) June 15, 2024
HA PROPRIO DETTO CHE SI PRENDE TUTTA ROMA#Annalisa #RomaPride pic.twitter.com/iz6qNnrap8
— brokenparadise 🌪️ (@daily__nali) June 15, 2024
In un video pubblicato sui social da Cosmopolitan, Annalisa ha spiegato che la sua “Pride crush”, o meglio il modello a cui si ispira e che ammira è Lady Gaga.
“Perché ha saputo rappresentare con la sua arte, le sue canzoni, le sue parole, ma soprattutto col suo modo di essere… la libertà di essere!”
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Lady Gaga, così come la stessa Annalisa, sono icone gay, come molte altre popstar e attrici, da Madonna a Raffaella Carrà. E se non sapete di cosa si tratta, qui vi spieghiamo cos’è un’icona gay.