I risultati dell’autopsia fatta sul corpo dell’attrice Anne Heche, scomparsa a Los Angeles lo scorso 12 agosto a seguito di un incidente stradale. sono stati resi finalmente resi noti. Secondo quanto riferito da PageSix, l’autopsia è stata disposta per stabilire le cause e le dinamiche dell’incidente che per l’attrice si è rivelato essere fatale. Secondo il rapporto medico, la presenza di sostanze nel corpo dell’attrice non hanno avuto alcun ruolo.
Stando al rapporto del medico legale, le sostanze stupefacenti assunte quel giorno dall’attrice non hanno influito in alcun modo sull’incidente. L’autopsia del corpo di Anne Heche ha accertato una frattura dello sterno dovuta all’impatto. La prima autopsia, eseguita giorni dopo la sua morte, aveva confermato come causa della scomparsa inalazioni e lesioni termiche.
Il medico legale, infatti, ha appurato che l’attrice è rimasta intrappolata nella sua auto per circa 30 minuti prima che i soccorritori sono riusciti ad estrarla. In quell’arco di tempo la vettura è andata a fuoco e la Heche ha subito ustioni di secondo grado sul 12% del corpo che sono risultati in parte fatali. In parte sì, perché sono state soprattutto le lesioni riportate a causare la sua morte: troppo gravi da impedire al suo corpo di assorbire l’ossigeno compromettendo in modo irreversibile le sue funzioni cerebrali.
Da un esame tossicologico, inoltre, si è evidenziato come l’attrice, il giorno dell’incidente, non abbia assunto alcuna sostanza stupefacente. Allo stesso tempo, però, ha evidenziato l’uso in passato di droghe come la cocaina. “É coerente con l’uso precedente ma non al momento della lesione“, si legge nel rapporto del medico legale.