Antonino Spinalbese si è aperto a un racconto molto personale a Verissimo nel salotto di Canale 5 condotto da Silvia Toffanin. L’hairstylist ha parlato del suicidio di suo padre a causa della depressione e di uno dei momenti più difficili della sua vita per il quale si porta dentro anche un po’ di sensi di colpa.
A Mediaset Spinalbese spiega: “La separazione dei miei genitori mi ha distrutto. Avevo 8, 9 anni e vedevo piangere mia madre, la vedevo soffrire. Ci siamo trasferiti a La Spezia e mio padre si ritrova ad avere i figli lontani da casa sua”. Antonino arriva poi a raccontare la sua morte: “Durante i preparativi per il mio diciottesimo compleanno abbiamo avuto una discussione perché lui se n’era andato. Il 15 gennaio mia madre mi svegliò dicendo che non c’era più. Dormivo ed ero rilassato come tutte le altre mattine. Mia madre ha avuto uno sfogo come se provase a chiedermi aiuto. Mio padre si era tolto la vita, era andato in depressione e nessuno se n’era accorto. La depressione a volte non ha voce”.
Il padre di Antonino Spinalbese si è suicidato in seguito alla depressione che lo aveva colpito: “Ha passato un periodo nero, quello della crisi economica. Era un imprenditore e ne risentì, così come risentì il distacco dei figli. In più ha avuto un altro figlio, che non riusciva a vedere. Dopo ho scoperto della depressione. Era solo e abbandonato a se stesso, quella è una cosa che non auguro a nessuno. Si è ritrovato da solo e si è tolto la vita. È una cosa che non ho mai accettato fino al GfVip dove ho avuto modo di riflettere. Aveva solo bisogno di essere aiutato”.