Bruno Arena, il comico dei Fichi d’India è morto, aveva 65 anni. Per anni l’attore ha fatto coppia con Max Cavallari a Zelig. La notizia è stata diffusa dal figlio Gianluca, anche lui cabarettista. Bruno, anni fa, era stato colpito da un’emorragia cerebrale causata da un aneurisma.
“Non ero pronto, ma tanto non lo sarei mai stato”, scrive Gianluca nelle storie di Instagram. “Buon viaggio papà… lasci un vuoto immenso”, aggiunge il figlio di Bruno Arena annunciando la morte di suo padre sui social. Nato a Milano, Arena ha frequentato il liceo artistico e l’ISEF. Dopo gli studi è stato insegnante di educazione fisica a Varese. Nel 1983, ha iniziato a lavorare come animatore turistico, l’anno dopo è stato vittima di un grave incidente automobilistico che l’ha costretto a subire vari interventi chirurgici. Nel 1988 conosce Max Cavallari e, nel 1989, a Palinuro nasce il duo I Fichi d’India, il nome è un omaggio ai fichi della località cilentana.
Dal 1994 al 1998 il duo lavora a Radio DeeJay, nel 1995 partecipano a La sai l’ultima. Il successo presso il grande pubblico arriva grazie alla partecipazione a Zelig Facciamo Cabaret. Tra il 1999 e il 2000 I Fichi d’India portano nei teatri lo spettacolo Uno, due tre… Stella!. Sul grande schermo partecipano ai film Lucignolo di Massimo Ceccherini e Amore a prima vista, diretto da Vincenzo Salemme. Alcune settimane, fa Max Cavallari aveva postato su Facebook uno scatto con Arena, nella caption aveva scritto “Buonasera a tutti! Buon sabato sera! Un abbraccio fico a tutti!“.
Nel 2013 Bruno Arena era stato colpito da un’emorragia cerebrale causata da un aneurisma, da allora era costretto a vivere su una sedia a rotelle. Nel 2015 nel libro “Domani ti porto al mare” la moglie Rosy ha raccontato gli anni difficili della malattia .Il cantante Paolo Belli lo ha ricordato su Facebook scrivendo: “RIP grande amico mio“.