Bruno Barbieri ha deciso di non avere figli per dedicarsi completamente al lavoro. Il noto chef ha più volte ribadito questa sua scelta, specificando che avrebbe voluto un figlio, ma una famiglia ha bisogno di amore e attenzione, cose che con il suo lavoro non avrebbe potuto garantire. Allo stesso modo, sulla scelta di non avere figli ha influito anche il suo rapporto col padre, che viveva all’estero ed era lontano.
Ospite di Verissimo nel salotto di Silvia Toffanin su Canale 5, Bruno ha spiegato: “Non mi manca certamente una moglie, vanno e vengono nella vita, e alla fine ci può anche stare che uno non ce l’abbia. Mi manca un figlio”. Queste parole sembrerebbero far pensare al desiderio di avere un figlio da parte dello chef, che però ribadisce: “Ho fatto delle scelte. Per fare il mio lavoro in questo modo devi rinunciare a delle cose nella vita. Il mestiere del cuoco è difficile, complesso, ti porta via tempo, energie e molte cose belle. Nella vita per arrivare bisogna fare delle rinunce, ma sono rinunce trattabili, nel senso che la vita non finisce domani, spero. L’amore c’è nella mia vita, ma viene e va. Per avere una famiglia devi dedicare a essa tutto te stesso. Se hai dei figli li devi curare in un determinato modo, dedicandogli del tempo. Io vivo tra aerei, treni e alberghi. È difficile avere una vita privata. Comunque il privato è privato e il mio lavoro non deve esserne coinvolto”.
Un ruolo determinante nella scelta di non avere figli, per Bruno Barbieri, è stato il suo rapporto col padre: “Essendo cresciuto con un papà lontano, per me era difficile accettare di non vivere una mia eventuale famiglia in un dato modo. Ho fatto delle scelte. Avevo la consapevolezza che io non ce l’avrei mai fatta a rimanere tutta la vita a Bologna perchè il mio istinto era quello di correre. Se avessi avuto dei figli, però, avrei voluto essere presente: portarli a scuola, a giocare a calcio, dedicare loro del tempo. Per me la famiglia è quella roba”
La scelta di diventare chef, si deve proprio al suo rapporto con il padre lontano: “Mio padre per lavoro viveva in Spagna: noi lo raggiungevamo in estate e così io, fin da molto piccolo, ho imparato a viaggiare. Questa cosa mi stimolava parecchio, oltre al fatto che forse per me aveva un significato diverso: viaggiare voleva dire raggiungere lui. Quindi a un certo punto ho pensato a un mestiere che mi permettesse di farlo”
Sono parole quelle di Bruno Barbieri che fanno riflettere, ma che fanno capire perché ha deciso di non avere figli e moglie.