Carlo Verdone ha fatto capolino sui suoi canali social per Ferragosto, non per chiederci “come stiamo messi”, ma per augurare una piacevole giornata di festa a tutti, soprattutto a chi in queste ore cruciali è in attesa al Palo della Morte. Il riferimento, ovviamente, è ad una delle scene cult del film Un sacco bello, in cui il bullo Enzo, dà appuntamento ad un conoscente presso un traliccio dell’alta tensione, per partire alla volta di Cracovia.
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Nel video condiviso qui sopra, Verdone ha detto:
“Buon Ferragosto a tutti, con tanto tanto tanto affetto, grazie sempre per il sostegno, per l’affetto che ricambio in pieno. Il mio pensiero va a quelli che stanno sotto il Sole al palo della morte. Però abbiate fede, il bullo arriverà… passerà con la sua macchina nera. Passerà. Passate una bella giornata, vi voglio bene!”
L’augurio di Verdone è rivolto effettivamente a coloro, che tramite un evento indetto dalla pagina Facebook Palo della morte oggi si sono dati appuntamento a via Giovanni Conti, a Roma, dove il palo della morte oggi non c’è, ma c’è una targa celebrativa. Nel momento in cui scriviamo, qualcuno già si è presentato sul posto per celebrare il suo Ferragosto.
Come scrive il Messaggero, Verdone in occasione della consegna della targa commemorativa del film, spiegò
“Era una mia invenzione quella del Palo della morte, nel copione inizialmente non c’era. Questo era un quartiere dove non c’era nulla. Eravamo stati alla Magliana, verso Ostia, ma quando siamo arrivati qui ho visto questi torrioni dei due palazzi in costruzione e avevano una prospettiva di una periferia dove c’era il nulla. Non c’era un albero e nemmeno una macchina. Era l’ideale per dare l’idea della solitudine del bullo e del mio compagno di viaggio, Sergio”
Vi ricordiamo che Un sacco bello è disponibile in streaming ed è una delle commedie all’italiana che meglio raccontano il mese di agosto nel nostro Paese. Al centro della storia ci sono tre personaggi, tutti interpretati da Verdone: Enzo, che cerca di organizzare per Ferragosto, con l’agenda telefonica alla mano, ma i suoi piani saranno stravolti da Sergio (Renato Scarpa). Poi c’è Ruggero, un figlio dei fiori che vive in una comune di hippie e incontra casualmente suo padre (Mario Brega) che cerca di convincerlo a tornare a casa, anche con modi molto energici. Infine c’è Leo, un ragazzone gentile e non particolarmente sveglio, che mentre si prepara a trascorrere Ferragosto con sua madre, incontra una affascinante turista spagnola, Marisol, interpretata da Veronica Miriel, che oggi ha cambiato completamente lavoro e vive in Spagna.
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