Molti, dopo la visione del film Monster, si sono chiesti che fine ha fatto e dov’è oggi Tyria Moore, la compagna della serial killer Aileen Wuornos che nel film è interpretata da Christina Ricci. La Moore, nata il 3 agosto 1962 ha 60 anni e dopo il clamore suscitato dagli omicidi della sua fidanzata e il successivo processo, si è ritirata a vita privata. Dalle poche notizie che circolano in rete, oggi vive in Pennsylvania.
Il film Moster, diretto da Patty Jankins e uscito nel 2003, racconta la storia della serial killer Aileen Wuornos, condannata a morte e giustiziata per iniezione letale, il 9 ottobre 2002, per l’omicidio di sette uomini tra il 1989 e il 1990 in Florida. Nel film la serial killer era interpretata da Charlize Theron e il ruolo le è valso il Golden Globe, l’Oscar e il SAG Award.
Nel film, Aileen, una prostituta di strada, uccide una sua cliente sessualmente violenta per legittima difesa. Il suo desiderio di vendetta, tuttavia, la costringe ad imbarcarsi in una follia omicida che lascia altri 6 morti. A farle compagnia durante la sua spirale discendente negli omicidi è la sua ragazza, Selby Wall. Selby Wall è una versione immaginaria dell’interesse amoroso della vita reale di Aileen, Tyria Moore.
La vera Aileen aveva incontrato per la prima volta la ventiquattrenne Tyria nel 1986, durante una notte trascorsa a fare un giro nei bar della Florida. La coppia aveva iniziato quindi a convivere e viveva dei guadagni di Aileen come prostituta. Alla fine, la loro relazione si era consolidata al punto che Aileen aveva iniziato a riferirsi amorevolmente a Tyria come a sua moglie.
La polizia arrestò Aileen in un bar per motociclisti in Florida, ma non riuscì a farle confessare gli omicidi anche a causa della scarsità di prove. Si ricorse all’uso di Tyria come mezzo per ottenere una confessione. Sotto la supervisione della polizia, Tyria fece una serie di telefonate ad Aileen in prigione. Alla fine in una telefonata, Aileen confessò i suoi crimini e dichiarando che Tyria non aveva avuto alcun ruolo negli omicidi, scagionandola.
La storia di Tyria Moore diventò quindi di dominio pubblico. Da allora si è ritirata dalle luci dei riflettori e vive la vita come un privato cittadino. Secondo alcune fonti, si presume viva in Pennsylvania con la sua famiglia.
La storia di Aileen Wuornos, oltre ad essere stata raccontata dal film Monster, è stata raccontata anche dal documentario Netflix Catching Killers.