Elly Schlein ha fatto coming out nel febbraio del 2020. A Daria Bignardi ha rivelato di essere bisessuale e innamorata di una donna. Alla domanda della conduttrice su chi fosse la sua compagna, Elly Schlein non ha voluto svelarne l’identità. Il settimanale Diva e Donna però, ha scoperto che si chiama Paola Belloni e ha anche pubblicato la sua foto, mentre è in giro per strada con la Schlein e il suo cane Pila.
“DIVA E DONNA” – CAIRO EDITORE: ESCLUSIVA: « ECCO IL VOLTO DELL’AMICA DEL CUORE DI ELLY SCHLEIN » (PHOTOGALLERY) https://t.co/pckauitfcr pic.twitter.com/xDjWhJCpPb
— Agenzia Opinione (@AgenziaOpinione) March 21, 2023
Lo scorso 4 dicembre Elly Schlein si è candidata ufficialmente alla segreteria del Partito Democratico, dopo aver ricoperto vari incarichi, sia all’interno del partito che come indipendente. La deputata ha parlato solo una volta della sua compagna, durante la trasmissione L’Assedio, in onda su Nove. Quando Daria Bignardi le ha chiesto: “Mi faccio un po’ i fatti suoi. Lei è fidanzata?“, Elly ha risposto: “Premetto che di solito non parlo mai della mia vita privata, sono molto riservata, però faccio un’eccezione: sì sono fidanzata, ho avuto diverse relazioni in passato: ho amato molti uomini e ho amato molte donne. In questo momento sto con una ragazza e sono felice finché mi sopporta“. Da allora, come da premessa, la Schlein non ha più risposto a domande sulla vita sentimentale.
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Elly, il cui vero nome è Elena Schlein, ha 37 anni ed è nata a Lugano, figlia di Melvin Schlein, politologo e accademico statunitense di origine ebraica, e di Maria Paola Viviani, professoressa universitaria che ha insegnato prima a Napoli, poi a Milano diritto costituzionale italiano e comparato. Il nonno materno era l’avvocato antifascista Agostino Viviani, senatore del Partito Socialista Italiano.
Elly Schlein ha partecipato, come volontaria, alla campagna elettorale di Barack Obama. Nel 2013 è stata tra le animatrici di ‘OccupyPd‘, il gruppo nato all’interno del Partito Democratico come segno di protesta contro i 101 franchi tiratori che avevano votato contro la candidatura di Romano Prodi al Quirinale. Nel 2014, è stata eletta al Parlamento europeo. Quando Matteo Renzi è diventato segretario del PD ha abbandonato il partito. Nel 2020, per le regionali in Emilia-Romagna, con altre persone ha dato vita alla lista ecologista Emilia-Romagna Coraggiosa, Elly Schlein risultò la candidata di lista con più preferenze personali in tutta la storia delle elezioni regionali in Emilia-Romagna. La sua lista fu votata dal 3,77% degli elettori.
La candidata alla segreteria del Partito Democratico, nel 2020, è stata nominata vicepresidente della regione Emilia-Romagna e assessore con deleghe regionali al welfare e al Patto per il Clima. Alle ultime politiche, quelle del 2022, Elly Schlein si è candidata nelle liste del Partito Democratico alla Camera dei deputati come indipendente. Nell’ultimo comizio della campagna elettorale, ha chiuso il suo intervento dicendo “Sì, sono una donna, amo un’altra donna e non sono una madre. Ma non per questo sono meno donna”, rispondendo al tormento di Giorgia Meloni “Io sono Giorgia, sono una donna, sono Una madre, sono cristiana“.