Papa Francesco, dopo la dimissione a seguito dei recenti problemi di salute, si è affacciato sul balcone del Policlinico Gemelli, salutando i fedeli e ringraziando una signora tra il pubblico, che recava in mano un mazzo di fiori di colore giallo. A quanto risulta, la signora si chiama Carmela Vittoria Mancuso, ha 79 anni, è originaria di Monterosso Calabro, ma vive a Roma dal 2017. Carmela è una fedele un po’ speciale, perché Bergoglio la conosce, l’ha vista spesso alle udienze papali, sempre con i suoi fiori e qualche volta hanno scambiato un paio di battute. Non solo, nei giorni in cui il Papa è stato male, Carmela tutte le mattine si è presentata davanti al Policlinico Gemelli, e tutte le sere, insieme ad altri fedeli, era a piazza San Pietro per pregare per Bergoglio.
Bergoglio ha riconosciuto Carmela perché agitava il suo mazzo di fiori per farsi vedere e l’ha salutata affettuosamente. Come scrive Repubblica, la signora Carmela nei giorni scorsi ha portato fiori di colori diversi, ma ultimamente ha preferito portarli gialli perché “Portano luce e richiamano vita”. In effetti nel linguaggio dei fiori il giallo veicola gioia, ottimismo, speranza, ma anche sostegno e incoraggiamento.
🔵 #PapaFrancesco “Grazie a tutti. E vedo questa signora con i fiori gialli. Brava!”, è il saluto del #Papa che, dopo 37 giorni di ricovero al Policlinico Gemelli, torna a Santa Marta
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Grazie a tutti. E vedo questa signora con i fiori gialli. Brava!”
Sempre dalle pagine di Repubblica, la signora Carmela ha spiegato che in un’occasione non era riuscita a portargli i fiori e si era scusata con il Papa. Lui, affettuosamente le aveva regalato un rosario. In un’altra occasione invece, dopo che Carmela era tornata a farsi vedere dopo un periodo di assenza, le ha detto “Ma allora sei viva?”.
Il Pontefice, dopo il lungo ricovero per una polmonite bilaterale, ora superata, osserverà un esteso periodo di convalescenza nella residenza di Casa Santa Marta: a margine della dimissione, il cardinale Fernandez, prefetto del Sant’Uffizio, aveva sottolineato le difficoltà del nuovo inizio di Bergoglio:
“Adesso ci vuole la riabilitazione perché con l’ossigeno ad alti flussi si secca tutto e devi re-imparare quasi a parlare: ma lo stato generale del suo organismo è come prima. La sua vita “dovrà cambiare certamente ma dettagli non potrei dirli. Lui non voleva andare in ospedale, lo hanno convinto amici molto vicini a lui . Non so che parole hanno usato, lo hanno convinto. Lui è uno di questi gesuiti di altri tempi che hanno una forza immensa e capacità di sacrificio”.”
Al link che segue vi sveliamo i film preferiti di Papa Francesco.