Simonetta Musitano, nata nel 1993 a Reggio Calabria, ma romana d’adozione, è una giovane comica transgender che negli ultimi anni ha firmato e recitato in numerosi spettacoli di stand up comedy nei locali della Capitale, ma anche in occasione di eventi come il Napoli Queer Festival. Simonetta è anche autrice dei suoi testi e nei suoi show ironizza in modo particolare sull’essere una donna trans alle prese con pregiudizi e ignoranza, e soprattutto, spiega lei, usa la stand up comedy per parlare del suo corpo non conforme con ironia e leggerezza. Ma c’è spazio anche per ironizzare su tutte quelle cose con le quali si confronta la sua generazione, ad esempio il mondo del lavoro.
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Musitano è una delle artiste più assidue del locale romano Latte Fresco ed è autrice e interprete di show come Una donna con le palle e La sveglia delle 15, uno show nato durante la pandemia di Covid e incentrato su una ragazza che scopre di essere sieropositiva.
La comica ha spiegato sui social di aver intrapreso il suo percorso di transizione circa due anni fa e quasi in contemporanea ha avviato il suo percorso artistico come stand up comedian. Due anni molto intensi, ha spiegato lei in un post su Facebook, che ha voluto festeggiare andando in scena con uno dei suoi spettacoli in un locale romano, il Pierrot le Fou al Pigneto. Parlando di sé stessa si è descritta così:
“Sono stata chiamata in tanti modi: scorretta, aggressiva, comica del sonno, Wladimir Luxuria, Nicoletta, Simona, Positano, uè ‘a fantastica, ‘a bella de giorno, e “Siamo recupero crediti, lei ci deve ancora 15mila euro”!”