Mario Verdone, nato il 27 luglio 1917 ad Alessandria, e morto a Roma il 26 giugno 2009 era un critico e saggista cinematografico, oltre che docente di storia e critica del cinema ed era il padre di Carlo Verdone. Il padre di Mario era Oreste, un chimico scomparso durante la Prima Guerra Mondiale. Il padre di Verdone fu sposato con Rossana Schiavina, con la quale ebbe tre figli, Carlo, Luca e Silvia. Carlo gli ha dedicato il film Io Loro e Lara.
Grazie agli sforzi della modesta famiglia, Mario riuscì a studiare presso il liceo classico di Siena e a laurearsi prima in Giurisprudenza con Norberto Bobbio e poi in scienze politiche con Andrea Rapisardi Mirabelli . Il padre di Verdone iniziò la sua carriera nella segreteria del direttore amministrativo dell’Università di Siena e poi si trasferì a Roma iniziando a lavorare per diverse testate cinematografiche tra cui Bianco e nero e Cinema. Sicuramente però quello che fu al centro della vita di Verdone fu l’insegnamento della storia e critica del cinema alla Facoltà di Magistero.
In alcune occasioni Carlo Verdone ha raccontato di quando suo padre lo bocciò ad un esame. “Mi fece una domanda su Dreyer, che gli avevo chiesto di non farmi. Non fu affatto generoso, facendomi fare una figuraccia tremenda. “Ci rivediamo alla prossima sessione” mi congedò così. A casa, dopo l’esame, si fece una grande risata e mi disse, cosa avrebbero detto gli altri studenti se ti avessi protetto?”. Questo è solo uno degli innumerevoli aneddoti che Carlo ha raccontato su suo padre, sia nelle interviste ai media, che nei suoi libri di memorie. Negli stessi libri, Carlo ha parlato di sua madre, di suo fratello luca e della sorella Silvia Verdone, moglie di Christian De Sica.
Mario Verdone ha scritto numerosi libri di cinema su cineasti come Fellini, ma anche su Petrolini e su correnti cinematografiche e artistiche come il neorealismo. Tra gli incarichi più importanti affidati al critico ci fu quello di direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia insieme a Roberto Rossellini.
A Fanpage Verdone ha raccontato che ancora oggi sente la mancanza di suo padre: “L’altro giorno ho scritto la prefazione a un libro. Finita la prefazione ho allargato la mano verso il nulla. Era il gesto che facevo al tempo in cui mio padre era vivo, quando prendevo il ricevitore del telefono per leggergli una cosa che avevo scritto, lui ascoltava e mi correggeva. Non trovavo il telefono. Mi sono detto, ma cosa stai facendo?”
Mario Verdone morì a causa di una malattia incurabile all’età di 91 anni nel giugno del 2009, mentre suo figlio Carlo era impegnato sul set di Io, loro e Lara. I suoi funerali che vennero celebrati il 29 giugno alla basilica di Santa Maria sopra Minerva. Oggi l’uomo riposa a fianco alla moglie, Rossana Schiavina, nel cimitero del Verano di Roma.