Rodolfo Ramazzotti, nato nel 1935 e morto il 23 febbraio 2024, era stato un operaio edile e imbianchino ed era il padre di Eros Ramazzotti. L’uomo era sposato con Raffaella Molina e, oltre ad Eros, aveva avuto un altro figlio, Marco. Appassionato di musica, aveva fatto un tentativo di partecipare al Cantagiro, negli anni ’60, invano ed è per questo motivo che incoraggiò Eros a perseguire la sua fortunata carriera musicale. A suo padre Eros aveva dedicato la canzone Ciao Pà, del 1987. Ovviamente Rodolfo è il nonno di Aurora, Raffaela e Gabrio Tullio, le due figlie di Eros.
Proprio durante l’ultima edizione della kermesse della musica italiana Eros aveva rivolto un pensiero a suo padre: “Mi ha dato la voglia, la forza e la spinta giusta, non mi ha mai chiuso le porte. Questo messaggio è rivolto a tutti i genitori che dovrebbero lasciare liberi i propri figli almeno di provarci”. Uomo perbene, Rodolfo era molto legato ai suoi figli ed era stato sposato con Raffaella Molina, scomparsa nel 2002. Una famiglia semplice che aveva dato tutto affinché il giovane ragazzo nato negli anni ’60 avesse la possibilità di coltivare una carriera importante che gli ha permesso poi col tempo di raggiungere notorietà in tutto il mondo.
“Mia mamma non mi ha mai appoggiato in questa avventura musicale ma era anche giusto. Bilanciava la pazzia di papà che, quando mi sentiva suonare blues in cameretta, già mi diceva “diventerai il cantante italiano più famoso al mondo”
Con una storia su Instagram Eros Ramazzotti ha salutato il padre Rodolfo con una foto di quando era piccolo al suo fianco. Un’immagine che dimostra il grandissimo affetto provato per il suo genitore che purtroppo è volato via.
Anche Aurora Ramazzotti, la figlia che Eros ha avuto da Michelle Hunziker, ha condiviso un ricordo tenerissimo di suo nonno Rodolfo e si è detta felice di essere riuscita a fargli conoscere suo figlio Cesare. “Guardo questa foto e non riesco a trattenere le lacrime. Mi sembra quasi di vedere mio figlio tra le tue braccia. Sono contenta che tu sia riuscita a conoscerlo, ci mancherai tanto. Fai buon viaggio nonno R., non eravamo pronti a salutarti”.