Grazie a Chris Pine, potremmo aver scoperto la verità sullo sputo gate che ha coinvolto Chris Pine e Harry Styles alla Mostra del Cinema di Venezia 2022. Nell’ultimo episodio della serie di Esquire “Explain This”, l’attore 42enne, presto protagonista del film su Dungeons&Dragons, ha raccontato nei dettagli quanto accaduto a settembre alla Mostra del Cinema di Venezia, dove il cast di Don’t Worry Darling stava promuovendo il film diretto da Olivia Wilde. A quel punto, il film è passato in secondo piano rispetto a tutti i drammi che ne hanno circondato la presentazione, e le cose si sono fatte più intense quando internet si è convinto che Styles abbia sputato di proposito a Pine durante la premiere.
Nella clip, il cantante di “As It Was” sembra sputare addosso all’attore nell’esatto momento in cui Pine smette di applaudire, sorride e scuote la testa. Subito dopo la diffusione del video, molti fan si sono convinti che Styles avesse effettivamente sputato a Pine davanti a centinaia di persone presenti alla prima.
Il rappresentante di Pine ha negato che Styles abbia sputato a Pine, definendo la storia “ridicola” e “completamente inventata“. Anche Olivia Wilde ha subito preso parte alla conversazione e ha negato che lo sputo sia mai avvenuto. Ma ora, per la prima volta, Pine spiega con le sue parole che, sebbene possa capire perché i fan abbiano pensato che Styles gli abbia sputato addosso, la verità è che non è mai successo nulla di simile. Ha anche raccontato come ha scoperto che lo spitgate si è diffuso a macchia d’olio sui social media.
“Ero in aereo con il mio agente, che dice che sembro Rachel di Friends [con il mio attuale taglio di capelli], stavamo tornando da Venezia. E stavo dormendo, mi stavo divertendo molto sull’aereo. Adoro gli aerei“, racconta a Esquire. “E lei mi sveglia, in uno stato, come dire, confusionale. Mi dice: ‘Dobbiamo creare un messaggio su quello che è successo a Venezia’. E io: “Su cosa?” “Sul fatto che Harry ti ha sputato addosso”. E non ho idea di cosa sia successo. Mi ha mostrato la cosa. Sembra proprio che Harry mi abbia sputato addosso. Non mi ha sputato addosso“.
“Credo che abbia detto che si è chinato e credo che abbia detto: “Sono solo parole, non è vero?”. Perché abbiamo fatto questa piccola battuta, perché siamo tutti in preda al jetlag, stiamo tutti cercando di rispondere a queste domande, e a volte quando fai queste cose per la stampa, il tuo cervello va in confusione, sai, inizi a parlare in modo incomprensibile, e abbiamo fatto una battuta del tipo: ‘Sono solo parole, amico‘”, spiega.
Pine ha anche offerto il suo punto di vista sul dramma che ha circondato il film prima ancora che arrivasse nelle sale – dal cambiamento del cast e dalla vorticosa storia d’amore iniziale di Wilde-Styles alla presunta faida tra Wilde e la star del film, Florence Pugh. Per quanto riguarda Pine, era ignaro di tutto.
“Non ne sapevo assolutamente nulla, né mi sarebbe importato“, dice Pine a proposito del dramma. “Se mi sento in colpa, è perché il trattamento al vetriolo che il film ha ricevuto è assolutamente sproporzionato rispetto a ciò che era sullo schermo. Venezia era una realtà normale che veniva travolta da una narrazione che la gente voleva fare, aggravata dalla metastatizzazione che può avvenire nella sfera di Twitter. È stato ridicolo“.