Cillian Murphy e Matt Damon sono grandi amici, ma, stando a quanto dichiarato dall’attore di The Martian in un’intervista al magazine televisivo 60 minutes, le cene tra i due non sono particolarmente frequenti e lasciano molto a desiderare in termini di qualità del tempo speso. Dal canto suo, Murphy ha replicato spiegando che, quando è impegnato sul set, per lui il lavoro viene prima di tutto.
Ma leggiamo nel dettaglio il divertente scambio tra i due, così come riportato da CNN: Damon inizia definendo Murphy “il peggior commensale mai esistito sulla faccia della terra“; a quel punto Scott Peeley, il conduttore, cerca di spiegare a Murphy il significato di una frase tanto “importante”; “Intende dire che quando lavori in un film, quando entri nel personaggio, nella tua testa non c’è spazio per molto altro“.
Murphy concorda, e aggiunge: “Io ho sempre lavorato così nella mia carriera; d’altronde, per lavorare sul personaggio hai quelle 10-12 ore giornaliere sul set, ma c’è anche da considerare che, se hai un ruolo particolarmente importante, devi sempre provare le battute per renderle più naturali possibili“.
E, naturalmente, fattore molto importante è il riposo; “Per me dormire è molto importante. Adoro dormire, e ho bisogno di molto sonno“.
Ciò non toglie che, una volta terminati gli impegni di lavoro, ci si possa vedere serenamente a cena: “Da quando abbiamo finito di girare e abbiamo iniziato a promuovere il film [Oppenheimer, ndr], io e Matt ci siamo visti tantissime volte a cena. Ma, davvero, quando lavoro è impossibile“, ha concluso Murphy.
Oppenheimer, dopo aver fatto incetta di premi negli scorsi mesi (non ultimi i Bafta del 18 febbraio) sembra destinato a sbancare anche l’imminente cerimonia degli Oscar, forte delle sue 13 candidature.