Clarissa Burt e Massimo Troisi ebbero una splendida storia d’amore, prima che qualcosa li divise. Nel nuovo documentario di Alessandro Bencivenga ha parlato l’attrice ed ex modella svelando i motivi per cui tra loro terminò una storia d’amore che aveva fatto sognare milioni di persone. Un racconto onesto e sincero che ricorda quella che fu per loro una bella storia d’amore, piena anche di momenti positivi oltre che delle tensioni che hanno fatto seguito alla sua fine. Di certo entrambi rimarranno nella storia del mondo dello spettacolo.
La modella oggi ha 63 anni e continua a essere bellissima, ha dichiarato: “Ci lasciammo perché quando si sta insieme si sta in due e non in duecento. Questo fu il motivo”. In una lunga intervista a Il Corriere della Sera ha dunque deciso di non usare parole forti, facendo però capire che probabilmente era stata tradita diverse volte dall’attore.
Torna poi indietro al loro primo incontro: “Nel 1988 eravamo a cena da amici in inverno. Io mi lamentavo per il riscaldamento, ma avevo in casa un camino. Massimo il giorno dopo mi mandò un furgoncino pieno di legna con un bigliettino in cui c’era scritto “per tenerti al caldo”.”.
Fu così che iniziò la loro relazione, da un gesto carino di un uomo d’altri tempi che se n’è andato troppo presto per delle complicazioni legate a vari interventi al cuore. Clarissa Burt ricorda anche questo aspetto di Massimo Troisi: “Per il suo problema al cuore prendeva delle medicine in maniera molto disciplinata. Sembrava davvero che tutto si potesse gestire. Giocava a calcio, nessuno pensava che se ne sarebbe andato così presto. Quando morì ero appena ritornata negli Stati Uniti. Ripresi l’aereo per andare ai funerali. Ci ho messo dieci anni a guardare il suo ultimo film Il Postino”.