Dj Renè è morto, 47enne considerato il re della notte a Ibiza. Il disc jockey si è spento all’ospedale di Tor Vergata in seguito a complicazioni cardiache. Fin da quando era piccolo l’artista infatti aveva riscontrato problemi al cuore per una malformazione congenita.
Renato Gimani, questo il suo nome di battesimo, viveva a Ibiza da oltre vent’anni dove era arrivato dopo essere cresciuto in Italia. Da bambino il dj era stato adottato da Rosa Naccarato e Alberto Addante crescendo nel quartiere tuscolano e appassionandosi ai vinili fin da quando era piccolo grazie al papà che era conduttore di un programma radiofonico dove mixava interviste a dediche musicali.
La carriera di Renè inizia addirittura quando aveva appena dodici anni, frequentando le discoteche pomeridiane dove si era fatto trascinare da una passione per black, dance e garage. A diciassette anni l’artista si era poi trasferito a Riccione dove era entrato nel mondo dell’house e della musica elettronica partendo dal negozio di dischi di via Ceccarini di un suo amico di nome Fausto.
La fiera musicale NightWave aveva aperto la strada per la crescita di Renato che così aveva iniziato a lavorare come dj in locali importanti della riviera romagnola come Cocoricò, Titilla, Grand Hotel e Prince fino a diventare per tre anni disc jockey ufficiale di Contatto a Bologna. Nel 2000 Dj Renè era esploso a Ibiza dove era riuscito a farsi conoscere grazie alla sua tecnica e alla sua personalità che nel corso del tempo lo portarono anche in locali blasonati in tutta Europa.