Dopo meno di sette minuti di un’accesa intervista tra Kanye West e Piers Morgan a “Piers Morgan Uncensored”, il rapper ha affermato che il regista Quentin Tarantino e Jamie Foxx hanno gli hanno “rubato l’idea” pr la sceneggiatura di Django Unchained, film del 2012 del regista in cui Foxx recita al fianco di Christoph Waltz e Leonardo DiCaprio.
West – che ha cambiato legalmente il suo nome in Ye nel 2021 – ha detto di aver avuto un’idea simile quando ha pensato al video musicale per la sua canzone del 2005 Gold Digger, che vede la partecipazione di Foxx. Ye ha pubblicato il video musicale ufficiale nel 2005, incentrato su un montaggio di Foxx e Ye che ballano con varie modelle pin-up. Il prodotto finale assomiglia poco a “Django Unchained”, ma questo non ha impedito al rapper di affermare che la trama del film è stata una sua idea.
“Tarantino può scrivere un film sulla schiavitù, ma in realtà – lui e Jamie – hanno preso l’idea da me, perché l’idea per ‘Django’ l’ho proposta a Jamie Foxx e Quentin Tarantino come video per ‘Gold Digger’. E poi Tarantino l’ha trasformata in un film“, ha detto Ye durante l’intervista del 21 ottobre.
La risposta è stata preceduta dalla domanda di Morgan: “Credi che ci siano dei limiti alla libertà di parola, e se ci sono, quali sono?“. Ye ha poi spiegato come il film di Tarantino dimostri l’assenza di limiti alla libertà di parola, dato che il film è pieno di insulti razziali e viene comunque accettato dal pubblico.
Tarantino ha scritto e diretto “Django Unchained”, con Foxx nel ruolo di protagonista. Il film western revisionista segue il tentativo di Django di liberare la moglie (Kerry Washington) dalla schiavitù dopo essersi liberato, collaborando con un cacciatore di taglie tedesco chiamato Dr. King Schultz (Christoph Waltz). In particolare, Tarantino ha concepito “Django Unchained” prima che Foxx si legasse al progetto, prendendo in considerazione sia Will Smith che Michael K. Williams per il ruolo principale.
Ye ha raggiunto un nuovo livello di controversia nelle ultime settimane dopo aver pubblicato dichiarazioni antisemite sui social media, con conseguente restrizione del suo account sia su Twitter che su Instagram. La filippica è stata accolta da critiche feroci da parte di numerose organizzazioni ebraiche.
Quando gli è stata data l’opportunità di rispondere alle critiche sulle sue recenti azioni a “Piers Morgan Uncensored”, Ye ha detto: “Voglio solo dare a ogni persona ebrea un grande abbraccio. Inoltre, sono invidioso del popolo ebraico. Sono invidioso di come non abortiscono i loro figli, sono invidioso di come non si sparano per strada e poi ci fanno sopra delle canzoni rap“. Nella stessa intervista ha anche affermato che se avesse formulato i suoi post sui social media in modo più delicato, “non saremmo qui adesso”, riferendosi all’intervista televisiva in diretta che si era assicurato.