Elly Schlein, la nuova segretaria del Partito Democratico, ha una sorella che fa parte del corpo diplomatico. Susanna Schlein, questo il suo nome, lo scorso dicembre è stata vittima di un attentato. La sua auto è esplosa dopo che qualcuno l’aveva data alle fiamme. Ecco le piste seguite dalla polizia per identificare i responsabili.
L’auto di Susanna Schlein era in sosta vicino ad un condominio ad Atene, quando nella notte tra l’1 e il 2 dicembre, dopo l’esplosione, ovviamente, è andata completamente distrutta. Secondo le prime ipotesi degli inquirenti greci ed italiani, l’attentato, come lo ha definito il ministro degli Esteri Antonio Tajani, potrebbe avere una matrice anarchica. Vicino ad un’altra auto, sempre di proprietà di Susanna Schlein, gli inquirenti hanno trovato una bomba molotov inesplosa. Qualche settimana dopo a Bologna, durante un corteo organizzato per protestare contro il decreto anti-rave, è apparsa una scritta “Susy Schlein impara a parcheggiare“. Al fianco c’era una A cerchiata, simbolo degli anarchici.
Susanna Schlein è nata in Svizzera, proprio come la sorella Elly. Dopo aver conseguito la laurea in Relazioni internazionali presso la facoltà di Scienze politiche all’Università di Pavia, ha lavorato per quasi tre anni all’Ufficio Ocse al Ministero degli Esteri italiano. Dopo quest’incarico, è stata consola al Consolato d’Italia a Saarbrücken, in Germania.
Nel 2010 la troviamo a Tirana come capo della cancelleria consolare all’Ambasciata della capitale Albanese. Quattro anni dopo torna in Italia, al Ministero degli Affari Esteri, dove è il vicario dell’Ufficio di Bilancio e Programmazione. Nel 2017 torna in Germania, a Berlino, lavorando come consigliere consolare e sociale all’Ambasciata italiana. Il suo nuovo incarico la porta ad Atene, con il ruolo di prima consigliera dell’ambasciata italiana della capitale greca