Eva Amurri, figlia di Susan Sarandon, rispondendo a una domanda su Tiktok, ha raccontato nel dettaglio cosa significa condividere il set con i figli di altri attori o membri di troupe, i cosiddetti “nepo baby“, definendo l’esperienza come frenetica e surreale, ma effimera. L’intervento dell’attrice, nata dalla relazione fra Susan Sarandon e il regista Franco Amurri, è solo l’ultimo contributo, in ordine di tempo, alla montante polemica sul fenomeno del nepotismo a Hollywood: figli o nipoti d’arte sono stati chiamati a giustificare le loro carriere e ad affrontare, a volte respingendole, altre volte accettandole, le accuse di essere privilegiati o avere corsie preferenziali di carriera.
Amurri, rispondendo con assoluto candore all’utente, apre il discorso con un’interessante metafora: “Sì, ho avuto dei genitori famosi e sono cresciuta assieme ai figli di altre personalità famose, perché, chiaramente ogni volta che i miei facevano un film o una serie tv, io ero con loro, e c’erano anche altri bambini, i figli degli attori, o del regista… stavamo tutti insieme; spesso all’interno dell’industria si paragona questo tipo di esperienza a quella di un circo; in entrambi i casi si passa un lungo periodo di tempo con un gruppo ristretto di persone, sempre le stesse; si passa del tempo insieme e si diventa quasi come una famiglia.”
Tuttavia, secondo Amurri, questo stile di vita non comporta solo aspetti positivi: “Una delle cose che mi ha sempre disorientato molto del mondo dello spettacolo è questa: una volta che il progetto cui stai lavorando è finito, spesso capita che ognuno prenda e vada per la sua strada, e tutti tornano, in un colpo solo, alla vita vera… è molto triste, come cosa.”
In chiusura, l’attrice entra maggiormente nel dettaglio della sua esperienza personale: “Ho un sacco di bellissimi ricordi di diverse persone con cui ho stretto amicizia, con cui sono stata in vacanza, magari durante le riprese di un qualche film; sto parlando di figli di altri attori, o come si dice ultimamente, di nepo baby… (diminutivo di nepotism baby, ndr); passi del tempo insieme a queste persone, hai qualcosa in comune con queste persone; con alcune è capitato di restare più in contatto, con altre meno, ma comunque sia, crescere in questo tipo d’ambiente è un’esperienza unica.. è come se sentissi un filo rosso che ti lega a tutte queste persone che come te abitano questo strano mondo (dello spettacolo, ndr).