Un ex autrice di Grey’s Anatomy ha ammesso di aver mentito: Elisabeth Finch non ha mai avuto il cancro e non ha mai abortito. La falsa storia della sceneggiatrice, aveva ispirato il personaggio della dottoressa Catherine Avery, madre di Jackson, interpretata dall’attrice Debbie Allen. Le sue bugie, ha raccontato, servivano ad attirare l’attenzione di amici, familiari e colleghi.
Elisabeth Finch ha confessato le sue menzogne nel corso di un’intervista a The Ankler, dove ha raccontato che la sua battaglia contro il cancro, il suo aborto, e il suicidio del fratello, erano tutte bugie. La sceneggiatrice è stata licenziata dalla ABC e oggi non fa più parte del team di autori della serie creata da Shonda Rhimes.
Le prime bugie di Elisabeth Finch risalgono al 2007, durante il famoso sciopero degli sceneggiatori statunitensi. La donna, in quel periodo, si infortunò e dovette sottoporsi ad un intervento chirurgico di sostituzione del ginocchio con protesi: “Mi furono tutti molto vicino – ha raccontato la Finch – poi, dopo l’operazione, durante il recupero, che è stato infernale, gli amici mi dicevano ‘ok sei guarita’ e allora ho cominciato a mentire“. Le bugie erano un modo per ottenere l’attenzione delle persone: “Ho mentito e inventato perché avevo bisogno di supporto e attenzione ed è per questo che ho continuato“, ha dichiarato la sceneggiatrice.
Nel 2014, Elisabeth Finch entrò nel mondo di Grey’s Anatomy, in precedenza aveva lavorato in serie come The Vampire Diaries e True Blood. Due anni prima aveva raccontato, anche sui social, di essere affetta da una grave forma di cancro alle ossa. La sceneggiatrice si assentava regolarmente dal set della serie per sottoporsi alle inesistenti sedute di chemioterapia, nella sua personale sceneggiatura aveva raccontato anche di un aborto e del suicidio del fratello che invece, per sua fortuna, è vivo e vegeto e risiede in Florida.
Elisabeth Finch, hanno rivelato alcune fonti a The Ankler: “Si è attaccata un finto catetere al braccio e si è rasata i capelli per fingere di essere sottoposta a chemioterapia“. Dopo essere stata smascherata, la Finch è stata licenziata da Grey’s Anatomy e, come racconta nell’intervista: “Da quel momento, sono stata tagliata fuori da tutto. Lentamente ho iniziato a vedere persone che mi bloccavano su Instagram e altri social media. Non so se si sono inviati una e-mail a vicenda o se si sono riuniti o se hanno deciso semplicemente di darmi il benservito“.
La sceneggiatrice è stata allontanata anche dalla sua famiglia. “Raccontare quelle bugie è stato l’errore più grande della mia vita No, non ho mai avuto il cancro, so che è sbagliato ciò che ho fatto. Ho mentito, non ci sono scuse, le bugie erano il mio modo per sentirmi al sicuro, essere ascoltata e vista“, ha spiegato Elisabeth Finch e, concludendo, ha aggiunto: “Mi manca davvero il mio lavoro. Mi mancano i miei colleghi scrittori”.