Fiore Argento ha ammesso di aver avuto problemi relativi a disturbi alimentari. “Sono stata anoressica e bulimica” ha chiarito durante la sua partecipazione all’Isola dei Famosi 2023, durante uno scontro acceso con Corinne Clery. L’attrice francese aveva criticato la figlia di Dario Argento per aver mangiato del cocco che lei aveva messo da parte e Fiore a quel punto ha ammesso: “Sì, è vero sono stata bulimica e sono passata all’anoressia. Questo urlarmi in faccia ossessivamente “ho problemi col cibo”, mi ha fatto saltare i nervi e sono scoppiata a piangere”
I disturbi alimentari come l’anoressia hanno toccato in modi diversi anche i familiari di Fiore Argento. Come riporta Il Mattino, Anna, l’altra sorellastra di Asia Argento, aveva sofferto di anoressia e morì in un incidente stradale e fu proprio Fiore, in quel periodo complicato a stare accanto ad Asia.
A sua volta Asia ha interpretato una ragazza anoressica in Trauma, il primo film che ha girato da protagonista con suo padre Dario, nel 1993 e per quell’occasione dimagrì tantissimo (per esigenze di copione, ovviamente).
Lo stesso Dario Argento ha ammesso in passato di aver sofferto di anoressia, per un breve periodo. In occasione della presentazione di Trauma, come riporta Repubblica, a proposito di questo disturbo alimentare, il regista spiegò: “All’origine del film c’è l’anoressia, la malattia che impedisce, a chi ne è colpito, di nutrirsi normalmente. Si tratta della conseguenza di un trauma infantile, perduto a qualsiasi ricordo ed è, in questa storia, il sintomo di un disagio esistenziale. Un modo patologico di contrapporsi alla gente, alla società, alla famiglia”
Le figlie di Dario Argento, Asia e Fiore sono molto unite e in tempi e modi diversi hanno collaborato con il celebre padre. Fiore era giovanissima quando recitò in Phenomena, con un piccolo ma importante ruolo e in Demoni (prodotto dal padre, ma diretto da Lamberto Bava). Asia invece ha iniziato con un piccolo ruolo in Demoni 2 e ha proseguito la sua carriera “argentiana” con tanti film, da La Chiesa (prodotto da Dario) a La Sindrome di Stendhal, fino all’ultimo film, Occhiali Neri, in cui ha un ruolo da co-protagonista.