Robin Williams è ricordato come un grande attore, un comico straordinario, ma soprattutto come un essere umano dal cuore grande e di intelligenza profonda, che nelle interviste e nelle dichiarazioni pubbiche, spesso regalava al suo pubblico delle battute divertenti, che al tempo stesso spingevano a più di una riflessione. Vogliamo ricordarlo a 10 anni dalla sua scomparsa, con 21 delle sue frasi celebri, sui temi più disparati: il mondo del cinema, la tristezza, la droga, le donne e i figli.
“Penso che le persone più tristi facciano sempre del loro meglio per rendere felici gli altri. Questo perché loro sanno esattamente cosa vuol dire sentirsi del tutto inutili e non vogliono che nessun altro provi questa orrenda sensazione”
“La cocaina è il modo che ha Dio per dirti che stai facendo troppi soldi”
“Ti viene data solo una piccola scintilla di follia. E non devi perderla”
“Una donna non costruirebbe mai una bomba atomica. Non farebbero mai un’arma che uccide, no, no. Loro costruirebbero un’arma che ti faccia sentire in colpa per un po’”
“Se le donne comandassero il mondo, non ci sarebbero guerre, ma solo intense negoziazioni ogni 28 giorni”
“Vedi, il problema è che Dio dà agli uomini un cervello e un pene, ma abbastanza sangue per far funzionare uno dei due alla volta”
“Ah sì, il divorzio, è una parola che deriva dal latino e significa strappare i genitali di un uomo attraverso il suo portafoglio”
“È sorprendente che la medicina può sviluppare un farmaco per farti venire un’erezione, ma non riese a creare un farmaco che ti dia chiarezza mentale”
“La cocaina non è nulla di nuovo, fa parte di Hollywood fin dagli inizi. Credo che le persone la utilizzino per alleviare le pressioni e per quanto riguarda me, mi intorpidiva. Assumevo coca per evitare di parlare con la gente. Per me era un vero sedativo, un modo per estraniarmi dal mondo”
“Si ha questa convinzione che se continui a lavorare, la gente non ti dimenticherà. Ed è pericoloso. E poi ci si rende conto che se ti prendi una pausa, la gente potrebbe essere più interessata a te”
“Conosco bene Roberto Benigni, mi piace molto, lo considero un grande comico ed il fatto che abbia una vena politica me lo fa apprezzare tanto. Se potessi, sceglierei di lavorare con lui, lo farei molto volentieri”
“Nell’aldilà vorrei incontrare mio padre, Mozart, Beethoven, Miles Davis, Einstein e soprattutto Groucho Marx. Qualche donna come Marylin Monroe, Giovanna D’Arco e Marlene Dietrich. All’inferno mi piacerebbe vedere la stanza dove sono chiusi tutti insieme Hitler, Stalin, Mussolini e Mao Tse Dong. Un bel caos, davvero”
“Non credo nella reincarnazione, anche se alle volte mi viene da pensare di essere stato il cavallo dell’imperatrice Caterina di Russia”
“A volte si prende una decisione solo per amore”
“Ho smesso con tutto. Si deve. Avere un figlio ti costringe a farlo. Non hai bisogno di droga quando hai un bambino, perché tiene sveglio e diventi paranoico. Di che altro hai bisogno”
“L’alcool ti gonfia, ma puoi sempre tornare indietro. Il tuo corpo ti dice: ‘Ok, ricostruirò le tue cellule, se mi dai il tempo. Ti metterò a posto la pelle dove era, lavorerò su di te, ti sgonfierò. Quando perderai peso e inizierai a correre di nuovo, mi libererò di tutte le tossine possibili’. Hai una seconda possibilità”
“Non so cosa sappia la gente di me. Quello che non sanno non mi ferisce”
“Secondo voi Dio a volte si fa di qualcosa? Io credo di sì… guardate come ha fatto gli ornitorinchi”
“Gli spot delle birre di solito fanno vedere questi uomini grossi, virili, che fanno cose virili. ‘Hai appena ucciso un piccolo animale e ora ci vuole una birra leggera’. Perché non fanno spot realistici per le birre, in cui uno dice: ‘Sono le cinque del mattino e hai appena pisciato su un cassonetto. Ci vuole una Miller”
“Vivere a San Francisco è come vivere in Svizzera durante una guerra nucleare”.
“Pensavo che la cosa peggiore nella vita fosse restare solo. Non lo è. La cosa peggiore nella vita è finire con persone che ti fanno sentire solo.”